Terni: Monia e Milena in marcia per 800 chilometri. Concluso il Cammino di Santiago

Due oss ternane hanno percorso l’intero ‘tragitto’ francese. «Esperienza unica»

Condividi questo articolo su

LE FOTO


Quasi 800 chilometri totali percorsi a piedi, vissuti con ogni condizione meteorologica possibile e tanto spirito di adattamento. È un bel traguardo quello raggiunto da due ternane, Monia Pettini e Milena Bianco, che insieme, in quattro tempi, hanno concluso l’intero Cammino di Santiago di Compostela, in particolare il percorso conosciuto come Cammino francese.

Il racconto

L’avventura è iniziata a marzo 2022, i primi di ottobre di quest’anno hanno attraversato l’ultimo tratto, ricevendo anche l’attestato che ‘certifica’ la loro impresa. «E pensare che prima ero una persona molto ‘poltrona’» spiega ridendo Monia, oss di sala operatoria all’ospedale Santa Maria di Terni, come Milena. «Sono stati i social – continua – a infondermi curiosità e ad appassionarmi ai luoghi, dopo aver visto delle foto bellissime di chi c’era già stato. Così a gennaio 2022 ho iniziato a fare le prime camminate per allenarmi e appena due mesi dopo sono partita con Milena e con un’altra nostra collega per affrontare la nostra prima ‘spedizione’, gli ultimi 160 chilometri del percorso, che da O Cebreiro portano a Santiago. Pur non avendo mai viaggiato zaino in spalla, dormito in un sacco a pelo, né aver mai fatto in generale nulla di simile, come prima esperienza ci è piaciuta talmente tanto che ci siamo dette ‘perché non fare l’intero Cammino?’». E così, cercando di evitare i periodi più affollati, Monia e Milena sono ripartite zaino in spalla per altre tre ‘avventure’: a ottobre 2022 per affrontare il primo tratto del percorso, quello che da Saint-Jean-pied-de-port conduce a Burgos, e poi a marzo di quest’anno quello che da Burgos porta a Léon. Infine dall’1 al 10 ottobre scorsi hanno attraversato il tratto da Léon a O Cebreiro, concludendo i 779 chilometri totali. «Ogni viaggio – prosegue Milena – è stato suddiviso dalle 5 alle 10 tappe, per una media di circa 30 chilometri al giorno, secondo le difficoltà del percorso e delle condizioni climatiche. Sui Pirenei ad esempio, ci è capitato di trovare una tempesta, tanto che il valico che era stato chiuso. Oppure un’altra volta ci siamo completamente inzuppate per la pioggia. Ma è sempre stata una emozione grandissima concludere ogni tappa, anche se poi ti devi arrangiare per mangiare e dormire. Al di là dell’impatto iniziale, ci siamo subito abituate ed è stato bellissimo». Talmente bello che Milena e Monia non si sono fermate e a maggio – questa volta coinvolgendo anche i rispettivi mariti – si sono cimentate nel Cammino dei pescatori, lungo la costa atlantica del Portogallo. Ed ora hanno già in mente la prossima meta. «Vogliamo percorrere il Cammino inglese, da Ferròl a Santiago. Questa volta però è molto più corto, di solo sei tappe». Per loro, ormai, un gioco da ragazze.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli