Terni, notte di fine estate ‘agitata’

Le botte non sono mancate, l’alcol pure così come i vandali. Episodi non gravi ma che mesi in fila uno dietro l’altro disegnano un quadro a tinte fosche

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Se ne sono viste di peggio, per carità. Ma messa una in fila all’altra – a partire dalla scazzottata in piazza dell’Olmo -, le cose che sono accadute fra la serata di sabato e l’alba di domenica, a Terni, danno l’idea di una notte di fine estate un po’ ‘agitata’, neanche troppo diversa dal trend del periodo.

Alcol a fiumi ma nessuna emergenza

I timori erano soprattutto per la festa di inizio anno scolastico, organizzata presso il Chico Mendes. E, anche se in parecchi – minori compresi – hanno alzato il gomito ben prima di arrivare in navetta al parco – teatro ad inizio estate di un gravissimo episodio di cronaca, lo stupro della giovane seguito dall’arresto del presunto responsabile -, la situazione dal punto di vista delle emergenze legate all’alcol è stata tranquilla. Tanto che al pronto soccorso del Santa Maria non risultano accessi per intossicazioni alcoliche più e meno gravi.

Aggressione al Chico

Di contro un brutto episodio, a margine della festa, c’è stato. Un giovane è stato aggredito, non è chiaro se a freddo o nel contesto di una lite nata da screzi precedenti, a suon di pugni da alcuni soggetti. Tanto da finire in ospedale, trasportato dal 118, con lesioni fortunatamente non gravi. Il fatto che ai carabinieri intervenuti non abbia saputo fornire indicazioni sugli aggressori («non li conosco», si sarebbe limitato a dire) e che non si sia presentato domenica mattina, dopo le prime cure al pronto soccorso, ad una visita specialistica fissata per le ore successive, fa ritenere che non abbia riportato conseguenze significative e che forse non abbia così tanta voglia di riferire sull’accaduto. Saranno le indagini dell’Arma a sciogliere i dubbi.

Vandali flambé

Sempre nel corso della notte – ma forse è meglio dire all’alba visto che erano le 6 di mattina – si è registrato l’incendio di un cassonetto di un bar in via Goldoni. Un rogo chiaramente doloso e che ha messo a rischio beni privati, strutture e veicoli presenti nella zona. I vigili del fuoco hanno risolto la situazione con tempestività. Ma non è stato un bel ‘finale’.

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