Orvieto, droga in A1: carcere per un 34enne

Terni: quasi 5 chili di marijuana individuati a bordo di un bus diretto in Germania. In campo la Polizia Stradale

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Il dirigente Stefano Spagnoli

Altra importante operazione antidroga, dopo il sequestro di oltre 4 chilogrammi di hashish scattato poco più di un mese fa l’ungo l’A1, da parte degli agenti della Polizia Stradale di Orvieto (Terni). Gli uomini coordinati dal dirigente Stefano Spagnoli, con modalità analoghe all’attività messa a segno lo scorso 12 marzo, sono riusciti ad individuare e sequestrare circa 5 chilogrammi di marijuana, stroncando un importante traffico di droga diretta, probabilmente, all’estero. Al blitz ha fatto seguito l’arresto di un 34enne della Nigeria, residente a Roma.

L’alt L’ingente quantitativo di stupefacente è stato individuato martedì pomeriggio all’interno di un bagaglio trasportato da un pullman di linea con targa tedesca, in transito lungo il tratto umbro dell’Autosole e diretto a Monaco di Baviera. Stessa tratta del bus fermato in occasione del primo sequestro, quando gli agenti della Polstrada avevano arrestato un uomo, anche in quel caso di nazionalità nigeriana.

L’alt è scattato nei pressi di Fabro (Terni) dove gli uomini della Stradale di Orvieto erano impegnati in attività di monitoraggio e controllo del traffico, particolarmente intenso, legato alle festività. A bordo del bus, oltre ai due conducenti di nazionalità tedesca, c’erano 39 passeggeri. Fra questi, il cittadino nigeriano che ha subito evidenziato un certo nervosismo di fronte agli agenti.

La scoperta Da qui il successivo controllo dei bagagli: grazie alla preziosa collaborazione di una agente della Polizia Stradale di Bolzano, anche lei in viaggio sul pullman controllato, il personale della sezione di Orvieto ha potuto spiegare ai conducenti ed ai passeggeri che ciascuno avrebbe dovuto estrarre dal vano il proprio bagaglio per procedere ad ulteriori controlli. Alla fine solo un trolley di colore nero è rimasto dentro lo spazio destinato alle valigie. Dentro c’erano quattro involucri in cellophane contenenti oltre 4 chili e 400 grammi di marijuana che, nel tentativo di sviare eventuali controlli da parte dei ‘cinofili’, erano stati abilmente avvolti in strati di caffè.

In carcere Al 34enne nigeriano – regolare in Italia – ci si è risaliti in un secondo momento, grazie ai sistemi di video sorveglianza monitorati, a Roma, dagli agenti del commissariato di Porta Pia. Dalle immagini è stato possibile accertare come lo straniero avesse piena disponibilità del trolley nero al momento di salire sul pullman. Da qui il fermo di polizia giudiziaria disposto dal pm Raffaele Pesiri, con custodia cautelare in carcere. Il valore stimato della droga, una volta immessa in commercio, è di circa 100 mila euro.

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