Rinviato a giudizio per violenza sessuale su un bimbo che, all’epoca dei fatti – era il luglio del 2016 – aveva appena 6 anni. Questa la decisione del gup Simona Tordelli che mercoledì ha accolto la richiesta formulata in aula dal pm Camilla Coraggio. Il processo inizierà il prossimo 23 ottobre di fronte al tribunale di Terni in composizione collegiale.
Secondo l’accusa l’imputato – un 30enne di Roma – avrebbe approfittato del piccolo a Terni, palpeggiandolo in un’occasione nelle parti intime. Il tutto sarebbe emerso a seguito del racconto fatto dal bimbo alla madre, collega del presunto ‘orco’ il cui abuso sarebbe avvenuto sul luogo di lavoro condiviso con la donna. Da lì era partita la denuncia ai carabinieri e quindi la successiva indagine.
In precedenza si era tenuto un incidente probatorio, di fronte al giudice Federico Bona Galvagno, nel corso del quale il piccolo era stato ascoltato per oltre un’ora. Anche sulla base di quei contenuti, il pm titolare del fascicolo – avviato in origine dal magistrato Elisabetta Massini – ha chiesto ed ottenuto il rinvio a giudizio del 30enne.
