di S.F.
Riqualificazione funzionale delle aree pic-nic, realizzazione di punti e-bike, installazione della videosorveglianza e della segnaletica sentieristica. Obiettivo di tutto ciò? Contribuire alla promozione delle zone turistiche di Sant’Erasmo e Torremaggiore, nella zona di Cesi a Terni: se ne occuperà una associazione dilettantistica del territorio, l’Asd Acciaio grazie ad una forma di partenariato con il Comune. Mercoledì in giunta è arrivata l’approvazione del progetto.
L’ACCORDO TRA LE PARTI PER LA RIQUALIFICAZIONE
L’area a Sant’Erasmo (screen Maps)
Turismo e riqualificazione
Si tratta di un accordo di sussidiarietà con uno scopo: «Offrire a Terni – si legge – e alla sua città la massima visibilità possibile della sua storia ambientale/architettonica/culturale e in particolare quella relativa alla zona di Sant’Erasmo-Cesi facendo emergere con maggiore chiarezza il tessuto ambientale, storico e turistico». In definitiva, attraverso la riqualificazione in questione, si vuole creare un sistema di itinerario turistico/culturale per sviluppare l’offerta turistica: in tal senso il progetto dell’Associazione Acciaio Asd è stato trasmesso a palazzo Spada lo scorso 7 gennaio e lo ha preso in carico la direzione lavori pubblici-manutenzione, in particolar modo il funzionario tecnico Federico Nannurelli.
Federico Nannurelli
Cosa è previsto. Il finanziamento
Nel dettaglio l’Asd si occuperà di posizionare caminetti ex novo in acciaio, tavoli, panche e aree ecologiche per la raccolta differenziata. Come detto spazio a punti e-bike con colonnine di ricarica e punti di officine tecnica per biciclette (dove sarà consentito), installazione di sistemi di videosorveglianza e punti di primo soccorso; infine segnaletica sentieristica ad integrazione di quella già presente. Ci sarà – azioni propedeutiche – la demolizione dei camini esistenti (le aree pic-nic sono 12) ed il recupero del materiale. Il presidente dell’Asd Acciaio è Alessandro Cassetti. Chi ci mette i soldi? Ancora da stabilire con certezza, seppur nell’articolo 5 del documento progettuale ci sia un’indicazione più o meno chiara. Servirà firmare l’accordo e inviare la richiesta di finanziamento. A carico dell’associazione le realizzazioni e le installazioni del materiale previsto.
