Umbria: il Cammino dei borghi silenti fa il pieno. Un successo tra storia e natura

Sempre più frequentatori per il percorso di 90 chilometri tra i monti Amerini

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Novanta chilometri tra natura, storia e paesaggi mozzafiato, attraversando i monti Amerini e toccando borghi e frazioni tra i comuni di Montecchio, Guardea, Avigliano Umbro e Baschi, tutti in provincia di Terni. Anche per il ponte di Pasqua, nonostante il tempo ancora piuttosto incerto, ha riscosso molto successo il Cammino dei borghi silenti, un percorso tra strade sterrate e sentieri di montagna (oltre ad alcuni brevi tratti di strade asfaltate secondarie) che, negli ultimi anni, sta attirando un numero sempre maggiore di appassionati delle camminate e della natura, facendosi letteralmente strada anche tra altri cammini più ‘blasonati’. Ideato da Marco Fioroni, essendo strutturato come il Cammino di Santiago e la Via Francigena, è infatti anche un ottimo allenamento per chi voglia affrontare in futuro queste esperienze.

Civitella del Lago (www.camminodeiborghisilenti.it)

L’entusiasmo

Il tracciato ad anello, che parte dal borgo di Tenaglie, ruota attorno al monte Croce di Serra, il punto più alto dei monti Amerini con i suoi quasi mille metri di altezza. In media i più allenati lo percorrono in 3/4 giorni, ma ce ne vogliono fino a 7 per chi invece è meno sportivo o vuole godersi il cammino con più tranquillità, per scoprire luoghi incontaminati e ancora poco conosciuti. «Tredici borghi fatati: ciò che per il turista è una fugace cartolina, agli occhi del camminatore appaiono rifugi antichi dove approdare stanchi alla sera, dove ricevere il saluto degli anziani del paese e dove lanciarsi in nuove avventure» racconta su Facebook uno degli ultimi frequentatori, reduce da quattro giorni di cammino. Sul popolare social il gruppo ‘il Cammino dei borghi silenti’ – che conta oltre 43 mila membri – è ricco di foto, racconti, consigli di chi lo ha già percorso. Ma c’è anche una pagina che ha oltre 25 mila follower. E a testimonianza del successo sempre crescente del cammino, le date di aprile e di fine maggio degli itinerari organizzati, con guida ambientale e escursionistica, sono già sold-out. Ma, ovviamente, c’è la possibilità di svolgere il percorso autonomamente, se si vuole anche usufruendo un servizio di trasporto zaini e poi alloggiando nelle varie strutture ricettive della zona convenzionate, oppure in quelle comunali. E per chi ama la bicicletta, c’è un itinerario specifico percorribile in mountain-bike o e-bike mtb che ricalca per l’80% quello a piedi.


Sei maxi panchine per esaltare i panorami di Montecastrilli. Lungo un percorso di 85 km

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