Umbria, incidenti: vittime in calo nel 2014

47 decessi ed oltre 3 mila feriti sulle strade delle province di Perugia e Terni. Dal 2010 calo percentuale del 40%

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2 mila e 258 incidenti, 47 morti e 3 mila e 296 feriti. Questi i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica 2014 relativi alle vittime di incidenti stradali in Umbria: quattordici in meno rispetto al 2013 e, in generale, in grande calo percentuale rispetto ai 79 registrati nel 2010. In generale in Italia si sono verificati 177 mila e 31 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato la morte di 3 mila e 381 persone – entro il 30° giorno – e il ferimento di altre 251 mila.

IL RAPPORTO ISTAT SUGLI INCIDENTI STRADALI 2014

I dati assoluti 2010-2014

I dati assoluti 2010-2014

Maggioranza di incidenti nella provincia di Perugia nel 2014: mille e 591, con 29 morti e 2 mila e 315. In quella ternana i sinistri sono stati 667, che hanno causato 18 vittime e 981 feriti. In totale in Umbria si sono registrati 45 incidenti mortali nell’anno in considerazione: lo scontro più usuale è quello frontale-laterale

I mesi peggiori Nove decessi per incidenti stradali sono avvenuti nel mese di agosto, a seguire maggio con sette vittime e novembre con sei.

I maschi a perdere la vita nel 2014 sono stati 36, il 77% sul totale, 11 invece le donne: 26 conducenti di veicoli, 8 persone trasportate e 13 pedoni coinvolti negli incidenti.

La fascia d’età più ‘colpita’ è quella che va dai 65 anni in su: 19 le vittime, 7 invece quelle comprese tra i 55 ed i 59 anni. Nessun incidente fatale per ragazzi sotto i 14 anni.

Strade urbane e, in particolare, gli incroci: questa la tipologia di strada dove sono avvenuti il maggior numero – mille e 474, con 20 morti e 1999 feriti – di incidenti in Umbria nel 2014.

Più mortalità a Terni Nel comune di Perugia si sono registrati 524 incidenti, 6 morti e 695 feriti. A Terni, nonostante la minor quantità di sinistri (416), ci sono state più vittime: 9, con 614 feriti.

In Umbria il dato relativo ai morti per 100 mila abitanti si è attestato nel 2014 a 5,2, il 5° più basso dopo Liguria, Campania, Sicilia e Lombardia. Maglia nera alla Valle d’Aosta, unica – 10,1 – in doppia cifra. L’Umbria, nel dato comparativo 2010-2014, fa registrare il record nazionale per la diminuzione di vittime in seguito a sinistri stradali: -40,5%.

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