Volley, Birarelli: «La nuova Sir è forte»

Perugia, il bianconero protagonista con l’Italia. Nel mirino la nuova stagione: «Bel team, ma c’è molto da lavorare»

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Sir Safety Perugia grande protagonista in nazionale in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. In attesa dell’avvio della nuova stagionale, il trio bianconero composto da Birarelli, Buti e Zaytsev si è guadagnato l’accesso alle ‘final six’ – dal 13 al 17 luglio a Cracovia – della World League in terra iraniana: vittore contro i padroni di casa e l’Argentina con tanto di qualificazione.

L’Italia affronterà in Polonia gli Stati Uniti di Aaron Russell, mentre nell’altra pool sarà di scena il neo perugino Podrascanin; fuori per guai fisici Atanasijević. ‘Block Devils’ in grande spolvero dunque negli appuntamenti estivi, come spiega Birarelli: «Sono contento che ci siamo qualificati per le final six perché prima dell’ultimo weekend non era scontato dovendo affrontare un’Argentina in forma, la Serbia e l’Iran padrone di casa con alle spalle il pubblico amico. E adesso andiamo in Polonia in un girone di inferno con due grandi e solide squadre come Usa e Brasile per provarci. L’Olimpiade – sottolinea poi sul torneo brasiliano – è una cosa speciale, già si sente un po’ l’atmosfera e ci teniamo molto».

Mira ‘Block Devils’ A settembre poi partirà la nuova sfida bianconera: «Abbiamo parlato – prosegue Birarelli – e scherzato un po’ sulla prossima stagione, anche perché in questa manifestazione, tra hotel, aeroporti e palazzetti, ci incrociamo sempre. Siamo tutti quanti consci che è stata allestita una bella squadra, ma anche che c’è tanto da lavorare perché per portare a casa risultati non bastano i nomi sulla maglia. Credo al tempo stesso che siamo tutti giocatori abituati a giocare in squadre di alto livello, sappiamo gestire la pressione che ci sarà l’anno prossimo e non vediamo l’ora di cominciare a lavorare e costruire un gruppo compatto – conclude Birarelli – dove ognuno gioca per il compagno. In questo modo sono convinto che potremo toglierci belle soddisfazioni».

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