di S.F.
Sotto con lo Spezia. Terza gara in una settimana per la Ternana che, ottenuta la prima vittoria in campionato nel recupero con il Pisa, ospiterà domenica pomeriggio lo Spezia nella terza gionata di campionato. ‘Miniciclo’ in chiusura, poi con il ‘Derby dell’Umbria’ di sabato prossimo se ne aprirà un secondo: il tecnico calabrese va a caccia di continuità e ulteriori certezze, cambiando il meno possibile rispetto all’undici che ha battuto i toscani. Intanto esordio amaro per la ‘Primavera’ di Sebastiano Siviglia, battuta a Bologna – in rimonta – per 2-1. Gesto di vicinanza e solidarietà di Simone Longarini nei confronti del Rieti Calcio.
BENITO CARBONE IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO
Possibile il debutto di Surraco
Recuperi e prestazioni Un avversario ben più consistente – per le note vicissitudini – del Pisa attende le ‘Fere’. La preoccupazione principe di Carbone fa riferimento allo stato fisico dei suoi: «Stiamo cercando – esordisce in conferenza – di farli recuperare nel miglior modo possibile, hanno giocato gli stessi in queste partite. Sarà una partita molto delicata perché non ci possiamo cullare sul fatto di aver disputato un buon match contro il Pisa: dobbiamo dare continuità di risultati, è fondamentale per darci morale e fiducia. Serve andare avanti e non indietro, sia a livello di punteggio che di performance. C’è da aggiungere che, rispetto alle altre formazioni, abbiamo in media un giorno e mezzo in meno di recupero a causa del fitto calendario».
Acciaccati e stanchezza Nella seduta di venerdì il 45enne di Bagnara Calabra ha testato nell’undici di partenza Sernicola, Valjent, Palumbo e Surraco al posto di Zanon, Contini, Di Noia e Fallett: «Negli allenamenti – spiega in merito Carbone – devo per forza fare dei cambiamenti, anche per dare motivazioni a tutti. Non posso dare la casacca già da martedì, altrimenti è finita: si devono giocare il posto e la mia bravura è saperli motivare anche in questo modo. Nessuno deve sapere fino alla fine chi sarà in campo e chi no. Diciamo che per me è legge dire ‘squadra che vince non si cambia’ e l’ultima formazione schierata mi ha dato delle certezze, tuttavia c’erano 3-4 giocatori che era la seconda gara che disputavamo e in precedenza sono stati per lungo tempo inattivi come Contini e Di Noia. Falletti e Avenatti – affaticamento agli adduttori – sono acciaccati, prima di decidere devo parlare con loro: intanto cerchiamo di recuperarli tutti, anche in considerazione del derby in arrivo. Quella gara avrà una preparazione del tutto diversa».
Il centrocampo con Palumbo e Petriccione ai lati di Bacinovic
Le scelte e gli infortunati Carbone precisa però che «mi piace cambiare poco e già sostituirne tre – in riferimento a Sernicola e Surraco – è troppo, a meno che non ci siano infortuni; devo valutare soprattutto Contini, che è rientrato in campo dopo un lungo periodo di inattività. Per il resto non ci possiamo permettere di cambiare troppi giocatori, il campionato è lungo e ci sarà spazio per chiunque». Passaggio su Defendi e Della Giovanna: «Marino sente ancora dolore alla costola e cercheremo di averlo a disposizione per il derby, domenica intanto gli voglio far riassaggiare la possibilità di stare in gruppo seppur da non convocat. Fabio è l’unico infortunio muscolare che abbiamo subito e con lo staff siamo molto attendi a non farlo ricadere». E sugli allenamenti al ‘Taddei’ il calabrese sottolinea che «un’ora sul sintetico equivalgono a tre di seduta su un terreno di gioco in erba naturale».
Felipe Avenatti
Relax e dettagli «Lo Spezia – evidenzia il tecnico rossoverde sull’avversario – è una squadra formidabile, fortissima. Giocano insieme da almeno un anno e mezzo, tuttavia la Ternana ha dei giocatori che ci consentono di mettere in difficoltà chiunque: dipendiamo da noi e non dalle altre squadre, che in serie B sono tutte forti. Parto sempre da questo concetto. Posso garantire che da parte mia e del mio staff non c’è alcun rilassamento, lavoriamo ad ogni minimo dettaglio». Nei ventidue convocati, oltre agli indisponibili, non figurano per scelta tecnica Cason, Gava e Tascone.
Il lavoro psicologico e il bacio Carbone dedica un segmento della conferenza a Felipe Avenatti, svelando un aneddoto in riferimento a mercoledì: «100° in B con la Ternana, un traguardo storico e meritato. Mi aveva detto che, in caso di gol, mi avrebbe abbracciato; io ho risposto che se ne faceva due l’avrei baciato in bocca e mi è andata bene su quella sforbiciata. Ovviamente il gesto l’avrei fatto volentieri. Sto cercando di entrare nella sua testa perché per me ha potenzialità da 20 reti a stagione e lui dice che sta cambiando rispetto al passato: è importante che mi metta a disposizione anche fuori dal campo, vale per tutti»
Abbonamenti, -14% Sono 1.487 le sottoscrizioni definitive dei tifosi rossoverdi, un numero che colloca via Aleardi al quart’ultimo posto – Latina, Virtus Entella e Carpi sono dietro – del torneo. Lontana quota 2 mila, indicata in sede di presentazione come obiettivo della società; rispetto ai 1.729 del passato torneo si registra dunque un calo del 14%. Si tratta del dato più basso dall’annata 2010-2011.
Domenico Di Carlo
Di Carlo imbattuto nei quattro match – vittorie in ‘Tim Cup’ su Modena e Udinese, pareggi con Salernitana e Latina in campionato – disputati in stagione. In questi match l’ex centrocampista rossoverde (stagione 1986-1987) non ha mai cambiato la linea difensiva e il centrocampo: davanti a Chichizola, nel 4-3-3 ligure, mai assenti De Col, Valentini, Terzi, Migliore, Pulzetti, Errasti e Sciaudone. Tridente offensivo sempre diverso invece: ruotati a turno Piccolo, Iemmello – ceduto poi al Sassuolo -, il nigeriano classe ’97 Okereke, Nenê e il talento Piu, indisponibile insieme al centrocampista Deiola. Senza considerare gli ultimi arrivati in casa ‘Aquilotta’, gli uruguaiani Pablo Granoche e Jaime Báez; arruolabile per la trasferta umbra anche il difensore Datković, rientrato in gruppo nella seduta di venerdì. Vecchia conoscenza delle ‘Fere’ a disposizione dei bianconeri, Franco Signorelli. Per Di Carlo nessuna sconfitta all’attivo nei tre precedenti contro la formazione rossoverde: due pareggi – alla guida del Mantova, serie B 2005-2006 – e un’affermazione, nel successo al ‘Liberati’ dello scorso febbraio. Ad arbitrare il match sarà Livio Marinelli di Tivoli.
Il gesto di Simone Longarini Il Rieti – a riportarlo è rietilife.com – aveva chiesto di organizzare un’amichevole con la Ternana allo ‘Scopigno’ per devolvere il ricavato alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. Rifiuto di via Aleardi a causa del calendario, ma con dono di Simone Longarini: «Riconoscendo l’alto valore dell’iniziativa da Lei sostenuta – il contenuto della missiva recapitata a Curci – voglia gradire a titolo di contributo personale, un mio assegno di 2 mila e 500 euro da devolvere a chi lei riterrà più opportuno, al fine di contribuire alla causa per la quale sta cercando di reperire fondi». Con tanto di ringraziamento da parte del presidente della società laziale, Riccardo Curci «per la sensibilità e la vicinanza mostrata nella circostanza, con l’augurio di poter in un secondo momento organizzare quella stessa gara amichevole già pensata e proposta alla società rossoverde, alla quale ci lega un rapporto di cordialità e di collaborazione».
Bologna e Ternana al termine del match (foto settore giovanile Bologna)
Esordio ‘Primavera’ Debutto con sconfitta per Sebastiano Siviglia sulla panchina dell’Under’ 19: vantaggio Roscioli – uno dei tre fuoriquota schierati, Alleori e D’Orsi gli altri – a Bologna, quindi la rimonta rossoblù firmata da Cozzari e Djibril. L’ex Lazio ha mandato in campo l’undici composto da Alleori, Tinti, Pinsaglia, Bellini, Roscioli, Maestrelli (il difensore classe ’98 ex Perugia che si è allenato con la prima squadra per una manciata di sedute), Argento, D’Orsi, Olivetti, Sandu, Novello; nella ripresa spazio a Giuntini, Pelosi (palo colpito a cinque minuti dal termine) e Gramaccioni. Prossimo turno fissato per sabato 17 contro il Pisa, sempre che i neroazzurri – già una sconfitta a tavolino a causa dei noti problemi societari – si presentino.
