Terni, concorso lento: Asfm corre ai ripari

La burocrazia ritarda le quattro assunzioni di infermieri e le farmacie ‘tamponano’ con quelli presenti

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Per ora si chiama ancora Azienda speciale farmacie municipali (Asfm), ma nel giro di qualche giorno, in seguito della trasformazione in Srl prenderà il nome di FarmaciaTerni. Il ‘trapasso’, però, rischiava di mettere in discussione un servizio – quello de ‘l’infermiere in farmacia’ – che, attivo da circa un anno, ha riscosso un successo notevole.

Contratti in scadenza Il servizio, confermano dall’Asfm «ha avuto un riscontro elevatissimo tra gli utenti ed ha aperto la strada a quell’idea di ‘farmacia di servizi’ che vuole essere la pratica applicazione del motto – ‘produciamo salute’ – che abbiamo scelto per caratterizare il nuovo corso dell’azienda». I quattro infermieri assunti a tempo determinato, infatti, «hanno lavorato con assoluta professionalità e dedizione tanto che l’Azienda ha deciso di rendere stabile questo servizio e farne il fulcro di quelli offerti ai cittadini».

Il concorso Per fare questo, però, sarà necessario un nuovo concorso, per quattro infermieri che, però, saranno assunti con contratto a tempo indeterminatio e «che strutturerà 4 professionisti del settore all’interno dell’azienda dando una veste giuslavoristica stabile ad una figura ormai richiestissima dall’utenza ternana». Solo che nel frattempo le farmacie rischiavano di restare senza infermieri, «per le lungaggini burocratiche della pubblicazione del bando», fanno sapere dal Cda.

La spiegazione I contratti a tempo determinato in scadenza, infatti, non potevano essere rinnovati in quanto, sommati con gli altri contratti del medesimo tipo presenti in azienda, avrebbero fatto superare la quota del 20% rispetto ai contratti a tempo indeterminato. E questo non è consentito dalla legge in materia. E così il Cda ha deciso – «al fine di, onde evitare di interrompere un pubblico servizio, con enorme disagio per la clientela e danni per l’azienda», di affidare in via d’urgenza – «e nel rispetto delle norme di legge» – il servizio ad una cooperativa del settore che, «unica tra le tante, propose formalmente una collaborazione con l’azienda».

Nessun aumento dei costi La collaborazione, specifica Asfm, «è temporanea, ha lo stesso costo per l’azienda dei contratti a tempo determinato e gli infermieri sono gli stessi che hanno svolto fino a dieci giorni fa il lavoro in farmacia ed ai quali tra l’altro va dato il merito della riuscita del progetto, che partito a livello nazionale come esperienza pilota, patrocinato tra l’altro dall’Associazione infermieristica italiana ha centrato il suo obiettivo: dare un valore aggiunto alle singole farmacie della nuova FarmaciaTerni che, cosa strana per i nostri giorni, assumerà quattro persone a tempo indeterminato con il concorso che verrà bandito a giorni».

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