La notizia della ‘visita’ era emersa nei giorni scorsi ed ora è ufficiale: dopo quella anti-mafia, anche la commissione bicamerale d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, presieduta da Alessandro Bratti (Pd) sarà in Umbria dal 24 al 26 febbraio per verificare lo stato di avanzamento della bonifica del Sin di Papigno e per effettuare sopralluoghi nelle discariche di vocabolo Valle (Terni), Le Crete (Orvieto).
Audizioni Sotto la lente dei commissari – oltre a Bratti ci saranno Stefano Vignaroli (M5S), Renata Polverini (Fi-PdL), Alberto Zolezzi (M5S), Paolo Arrigoni (Ln-Aut), Laura Puppato (Pd) e Bartolomeo Pepe (Gal) – ci finirà la gestione del sistema regionale di smaltimento dei rifiuti. Sono previste audizioni presso le prefetture di Perugia e Terni, con i vertici istituzionali della Regione, delle Province e dei Comuni di Perugia e Terni, forze dell’ordine, Arpa e le associazioni e i comitati ambientalisti del territorio. Scontato che si parlerà anche del caso-Gesenu ma anche di altri temi ‘caldi’, a partire da quello legato ai discussi inceneritori ternani.