Amelia, ‘inquinamento’ acustico: in due al Tar contro il Comune

Doppio ricorso per un’ordinanza dell’amministrazione comunale: mirino sui livelli sonori. Protagoniste Ternipan e Alimentitaliani in fallimento

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di S.F.

L’adozione di opere e misure necessarie al ripristino dei livelli sonori nei limiti di legge. Questo il contenuto in sintesi di un’ordinanza emessa dal Comune di Amelia e che ha fatto indispettire qualcuno, a tal punto da far scattare un doppio ricorso al Tar Umbria con richiesta di sospensiva: protagoniste della vicenda sono la società cooperativa Ternipan ed il fallimento della Alimentitaliani srl, entrambe difesa dagli avvocati Franceso Izzo e Fabrizio Pavarotti. A curare gli interessi dell’amministrazione del sindaco Laura Pernazza c’è invece Antonio De Angelis.

L’appunto

Il provvedimento da quanto si apprende ordina ai soggetti coinvolti di fare tutta una serie di operazioni per rientrare a livello acustico nei limiti di legge. A ciò si è arrivato con l’aiuto di un consulente tecnico (ed è questo il motivo che ha portato al ricorso, si contesta la relazione sulla quale si è appoggiato il Comune di Amelia) , quindi l’ordinanza per risolvere la vicenda: atto impugnato e martedì mattina primo step al Tar per il giudizio cautelare. Nella convocazione è citata anche un’altra società (non ricorrente a differenza delle altre), vale a dire la Molini Popolari Riuniti Ellera Umbertide.

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