di M.L.
Quest’ultimo turno doveva servire a chiudere nel migliore dei modi la stagione regolare e così è andata ma forse il Cittadella avrebbe meritato di più; il Perugia batte il Cittadella per 2-0 e condanna i veneti alla lega pro; per il Grifo invece, martedì sarà già tempo di playoff contro il Pescara che ha sconfitto e eliminato dalla post-season il Livorno.
Primo Tempo Comincia meglio il Cittadella rponti via e Coralli va in rete ma la posizione è irregolare e il direttore di gara annulla. Il Perugia non si spaventa e piano comincia a fare il proprio gioco consapevole della propria forza. Al 14′ però sono ancora i veneti rendersi pericolosi e ci vuole un ottimo Provedel preferito a Koprivec a dire di no a Gelardi. Succede poco e il Perugia si limita a gestire un Cittadella che vorrebbe continuare a portare avanti speranze di salvezza. Alla mezz’ora arriva il primo giallo della partita a Parigini. I veneti sembrano crederci di più ma non riescono a conchetizzare, il Cittadella non vince in casa da sei turni.
Secondo Tempo Nell’intervallo Camplone cambia Rizzo con Nielsen ma è un po’ Perugia con poco ritmo contro un Cittadella che cerca disperatamente i tre punti. Al 13′ però il Grifo passa con una punizione di Fabinho di poco deviata che si infila sotto l’incrocio. Al 64′ Sgrigna manifesta tutto il nervosismo con un fallo bruttissimo ai danni di Fossati, solo giallo. I veneti però non smettono di insistere e nel giro di pochi minuti a cavallo del 70′ vanno vicini al pareggio due volte con Sgrigna, ma a crederci restano in pochi e allora il Perugia in contropiede a tre dalla fine la chiude con un bel tocco di prima di Parigini lanciato dopo un magistrale contropiede.
Ora i playoff Il Perugia nel migliore dei modi chiude la stagione e condanna il Cittadella alla lega pro. Ora gli uomini di Camplone se la vedranno martedi 26 maggio nel primo turno con il Pescara che ha vinto 3-0 in casa contro il Livorno. L’altro turno sarà Spezia-Avellino; mentre accedono direttamente alle semifinali il Vicenza terzo e il Bologna quarto.
