Comune di Terni: «Piano in consiglio»

Il sindaco Di Girolamo promette che prima di presentarlo alla Corte dei conti, la proposta di riequilibrio dei conti, verrà illustrata in aula. Ma per ora non offre anticipazioni

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«I piani che si presentano hanno una loro cogenza che deve essere valutata. La Corte dei conti aveva evidenziato la necessità di chiarimenti, Il giorno in cui avremmo dovuto presentarli, l’avvocato Police era indisposto e da qui il rinvio al 24 gennaio. Di sicuro, però, il piano che porteremo all’attenzione della Corte, sarà presentato prima in consiglio comunale», così il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo ha parlato venerdì in consiglio comunale, provocando reazioni di protesta da parte delle opposizioni, che hanno chiesto – lo affatto per primo Enrico Melasecche (I love Terni) – di ‘vedere le carte’. Senza ottenere soddisfazione.

L’Anci Il sindaco ha poi fatto notare che «la questione dei piani di riequilibrio finanziario degli enti locali è all’attenzione del governo e del parlamento fin dal 2012 perché si evidenziano diverse criticità nelle procedure e nell’integrazione con le norme della contabilità della finanza locale. Non per niente in tutte le leggi finanziarie che si sono succedute sono state adottate norme che hanno cambiato le regole. Anche ora sono all’attenzione ulteriori correttivi e il governo si è detto attento e disponibile a esaminare a valutare le proposte dell’Anci e presentarle nel maxiemendamento».

Gianfranco Teofrasti

La surroga In apertura dei lavori del consiglio, peraltro, si era provveduto alla surroga del consigliere e capogruppo del PD, Andrea Cavicchioli – che si è dimesso – con il primo dei non eletti della lista del partito, ovvero Gianfranco Teofrasti. La surroga e la sua immediata esecutività sono state approvate all’unanimità. Il presidente del consiglio comunale ha anche comunicato all’aula che il gruppo del Partito Democratico ha già provveduto a indicare il nuovo presidente del gruppo stesso nella persona del consigliere Francesco Filipponi.

Le tasse Intervenendo per la presentazione degli atti politici, Francesco Ferranti (FI) ha illustrato la proposta di un atto d’indirizzo contro l’aumento delle imposte, dando notizia che l’atto è stato firmato dai presidenti di tutti i gruppi d’opposizione. Una richiesta d’iscrizione al primo punto dell’ordine del giorno dell’atto medesimo è stata però respinta a maggioranza dal consiglio comunale.

I tagli Un annuncio importante, nel orso del dibattito, è stato fatto da Thomas De Luca (M5S): «Pur di risparmiare – ha detto – avete  tagliato 74 mila euro su 100 mila previsti per il trasporto pubblico a chiamata durante le prossime feste, privando una larga fetta della popolazione di un servizio importante».

Il PD Mentre in consiglio si discuteva, la segreteria del PD di Terni ha fatto sapere che «saluta con favore e piena soddisfazione la scelta del gruppo consiliare al comune di Terni verso il giovane consigliere Francesco Filipponi. Tale scelta, nella piena autonomia del gruppo è coerente con le profonde opzioni di reale rinnovamento operate dal nuovo gruppo dirigente e sono apprezzabilissimi i tempi rapidi, in un quadro non facile, con cui si è operato. Parimenti, pur non avendo condiviso modalità e tempi della scelta di Cavicchioli con tale azione si è coerenti con un auspicio anche da egli formulato ovvero di “far crescere un gruppo dirigente giovane” e si coglie l’occasione per ringraziarlo formulando i più vividi auguri per il ritorno ai pieni interessi professionali».

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