Comune Terni: nel 2023 due procedimenti disciplinari per ‘eventi corruttivi’

Pubblicata la relazione anticorruzione relativa all’anno appena concluso. Ci sono anche tre violazioni al codice di comportamento

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di S.F.

La segretaria generale Iole Tommasini

Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza per il 2023, tempo di pubblicazioni a Terni. Lunedì è stato inserito nel portale dell’ente il documento, preceduto dall’avviso firmato dalla segretaria generale del Comune, Iole Tommasini: l’atto è visionabile da chiunque e contiene alcuni dati interessanti. I dipendenti dell’ente sono 578.

I procedimenti disciplinari

Relazione anticorruzione

Nel 2023 – giusto per citare uno dei dati più rilevanti – sono stati avviati due procedimenti disciplinari per eventi corruttivi a carico di dipendenti. A livello penale in tal senso sono riportati gli articoli 323 e 479 del codice, vale a dire l’abuso d’ufficio e la falsità ideologica: in entrambi i casi c’è stata la conclusione con archiviazione. Focus anche sul codice di comportamento e le violazioni relative del Dpr 62/2013 (regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici): a palazzo Spada sono pervenute sette segnalazioni, tre delle quali accertate. Capitolo dirigenti: messo nero su bianco che nel 2023 non sono state effettuate rotazioni come misura di prevenzione del rischio ma, in ogni caso, è «comunque avvenuta per effetto dell’introduzione di nuovi modelli organizzativi». Il documento è pubblicato in base alla legge Severino (la 190 del 2012).

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