Non solo hanno violato i Dcpm per il contenimento del covid-19, ma con loro avevano anche cocaina. Per tre uomini tra i 20 ed i 35 la sera di Pasqua ha preso una piega decisamente negativa: sono stati sanzionati per assembramento in luogo aperto al pubblico e quindi arrestati per detenzione di stupefacente a fini di spaccio. Erano andati a pescare.
La scoperta
A sorprenderli sono stati i carabinieri della stazione di Collazzone. I tre domenica sera stavano pescando in riva ad un lago artificiale e nel corso dei controlli sono venuti alla luce 40 grammi di cocaina e 400 euro in contanti: le analisi di laboratorio hanno stabilito che, sul mercato, il quantitativo – 100 dosi – avrebbe fruttato circa 10 mila euro.
L’arresto
I militari infine hanno proceduto con le perquisizioni domiciliari in collaborazione con i colleghi di Marsciano e Deruta: trovato il materiale per il confezionamento dello stupefacente. Scattate le manette e la detenzione domiciliare per tutti: martedì il giudice del tribunale di Spoleto ha convalidato l’arresto.