Importante operazione anti droga da parte della Guardia di finanza di Perugia che ha, al termine di una complessa indagine coordinata dalla procura perugina, ha arrestato cinque persone – tre cittadini albanesi e due tunisini – e applicato, su ordine del gip di Perugia, l’obbligo di dimora nei confronti di un perugino. I sei sono ritenuti al centro di una vasta attività di traffico – anche internazionale – e spaccio di droga nel capoluogo: eroina, cocaina, hashish, oppio e droghe sintetiche.
L’incipit
L’attività delle Fiamme Gialle, dopo l’individuazione di diversi corrieri, è di fatto partita con l’arresto di un uomo di Perugia che, tornato dal Marocco, era stato trovato con una ingente quantità di hashish, ma pure oppio, cocaina e ketamina liquida, rinvenuti in seguito alla perquisizione domiciliare.
Numeri importanti
Successivamente le indagini hanno portato all’arresto – nell’ordine – di un tunisino, un nigeriano e un camerunense, tutti trovati in possesso di importanti quantità di eroina: droga destinata a rifornire il gruppo criminale con base a Perugia. Complessivamente l’attività della Finanza perugina ha portato alla denuncia di 12 persone – 4 delle quali arrestate in flagranza di reato – con la documentazione di 97 episodi di spaccio al dettaglio. Sequestrati oltre 3 chili di droga (1,7 di hashish, 700 ml di ketamina in forma liquida, 600 grammi di eroina, 220 grammi di oppio e 36 grammi di cocaina). Da tutto ciò si sarebbero potuti ricavare – è la stima – almeno 100 mila euro.