Emissioni Altotevere: «Fare più controlli»

Trestina-Calzolaro, l’assessore all’ambiente Cecchini incontra il direttore Arpa Ganapini: «Non risultano pericoli ma monitorare»

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«Ho chiesto all’Arpa di intensificare i controlli che già vengono svolti per monitorare la situazione ambientale nel territorio di confine fra Umbertide e Città di Castello e in particolar modo di procedere immediatamente con quelli che riguardano i fumi degli impianti che causano allarme tra gli abitanti di Trestina».

Focus su Calzolaro e Trestina A dirlo è l’assessore regionale all’ambiente, Fernanda Cecchini, che ha incontrato il direttore generale di Arpa Umbria, Walter Ganapini. «Le preoccupazioni e la paura – sottolinea l’assessore – si vincono andando a verificare con ogni strumento a disposizione l’impatto delle attività produttive, per avere elementi scientifici su cui portare avanti il confronto, riferendo in modo chiaro e trasparente i risultati. Come mi ero impegnata a fare nel corso della recente assemblea pubblica che si è svolta a Trestina, ho perciò incontrato il direttore di Arpa che, insieme ai suoi collaboratori mi ha illustrato nel dettaglio analisi, controlli, monitoraggi già svolti, in corso e in programma sulla situazione ambientale e le emissioni provenienti dalle attività produttive presenti nei centri di Calzolaro e Trestina».

«Nessun rischio, ma controllare» «Nonostante i provvedimenti adottati finora abbiano ricondotto alcune attività al rigoroso rispetto delle autorizzazioni rilasciate – prosegue Fernanda Cecchini – e nonostante gli accertamenti non abbiano evidenziato concreti rischi per la salute umana, proseguendo nell’ascolto e nel confronto con gli abitanti per dar risposte positive a fronte dei loro ripetuti allarmi, ho chiesto ai rappresentanti di Arpa e dei Servizi regionali interessati di potenziare il livello e la quantità dei controlli, in particolare sulle emissioni che più preoccupano chi vive nelle vicinanze di alcuni impianti e che suscitano sicuramente disagi ed esasperazione».

Analisi e assemblea pubblica «Vogliamo avere ogni elemento utile su questi fumi – conclude l’assessore – e, con la massima trasparenza, forniremo poi tutte le informazioni ambientali che i cittadini e i loro rappresentanti chiedono di avere. A questo scopo, quando disporremo delle analisi di questi nuovi controlli, mentre la Conferenza di servizi seguirà il suo iter sulle questioni che riguardano le autorizzazioni, convocheremo un incontro pubblico per illustrare, insieme all’Arpa ed ad alla Usl, quanto emerso e come stiamo intervenendo».

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