di G.N.
Taglio del nastro, mercoledì mattina, dell’edizione 2018 della ‘Fiera dei morti’, in programma a Perugia fino al prossimo 5 novembre. Il sindaco Andrea Romizi ha fatto il tradizionale giro della fiera, assieme all’assessore al commercio Cristiana Casaioli, al presidente del consorzio ‘Perugia in centro’ Sergio Mercuri e al presidente dell’Unpli Antonio Pucci. L’assessore al commercio ha parlato di «un numero record di banchi, con oltre 600 espositori, confermandosi la fiera più grande del centro Italia e una varietà impressionante di prodotti».
A Pian di Massiano
Nell’area di piazzale Umbria Jazz, sono presenti oltre 500 espositori. L’area ospita i prodotti per la persona (abbigliamento, biancheria, calzature, bigiotteria, profumeria, abbigliamento sportivo, caccia e pesca), quelli per la casa (biancheria, casalinghi, libri, quadri e stampe, tappeti), l’erboristeria, ferramenta, giocattoli e accessori auto, fino ai prodotti agroalimentari del territorio. Anche quest’anno è presente con un proprio spazio l’associazione ‘G.B. Vermiglioli’ che ripropone l’annullo filatelico sulle cartoline commemorative della ‘Fiera dei morti’; l’A.C. Perugia calcio mette a disposizione i gadget del ‘grifo’. Saranno presenti con finalità informative e di raccolta fondi anche altre associazioni, quali Emergency, Croce rossa italiana, Unitalsi, Comunità passionista di Montescosso, Fontenuovo fondazione Onlus, associazione Perugina di volontariato e Banda 4 zampe Onlus.
In piazza del Bacio
Davanti alla stazione di Fontivegge, sono presenti oltre 60 stand. Grazie alla collaborazione con Unpli comitato locale del perugino, l’area diventa luogo di promozione e valorizzazione delle eccellenze del territorio. Previsti anche laboratori per bambini, a cura della ‘Casa degli artisti’ e dell’associazione ‘Comunità amici de Los Andes’, che proporranno un momento di confronto culturale, con poesie e folklore di quelle terre. Domenica 4 novembre alle 11 la piazza ospiterà il Raduno di moto e vespe d’epoca, a cura di Vintage Motors Club, seguito, nel pomeriggio da un’esibizione di Street Dance, a cura del Centro Danza e Una Inn Progress Atelier. A chiudere, lunedì 5 novembre alle 15.30 l’esibizione del coro degli alunni dell’Istituto comprensivo Perugia 1.
Nel centro storico
Oltre 80 gli stand suddivisi tra corso Vannucci, via Mazzini, piazza Matteotti e piazza IV Novembre, quest’ultima, sede delle città gemelle con i loro prodotti tipici. Corso Vannucci e via Mazzini sono le vie dedicate all’artigianato, con lavorazioni di pellame, abbigliamento e accessori, tessile per la casa e completi d’arredo. E poi ceramica, gioielli, oggettistica, piante. Un’ampia street food area è presente in piazza Matteotti. In piazza IV Novembre, le città ‘gemelle’ di Perugia: Aix-en-Provence propone le profumatissime spezie, la raffinata lavanda, tessuti e biancheria per la casa e gli immancabili formaggi. E ancora, paté e mostarde. Gastronomia tipica anche da Bratislava e artigianato tipico della Slovacchia: dai gioielli alle uova colorate, alle lavorazioni con foglie di mais, alle tante idee regalo per Natale. Da Potsdam, i tipici tessuti Blaudruck, tinti a mano nell’indaco, mentre da Tubingen, sete dipinte a mano e oggetti natalizi insoliti e raffinati. Da Seattle, che con Grand Rapids ha festeggiato il 25esimo anniversario del gemellaggio con Perugia da pochi giorni, tante curiosità tipiche degli Stati Uniti.