I sospetti dei carabinieri erano su un 30enne di origini albanesi, residente a Foligno, ritenuto al centro di un vasto giro di spaccio di droga. Mercoledì sera, dopo una lunga attività investigativa, i miltari del Norm di Foligno e del comando stazione di Bevagna hanno dato seguito alla perquisizione domiciliare che ha fatto emergere quasi due chilogrammi di marijuana.
Le prove Oltre all’ingente quantità di ‘erba’ – avvolta con del cellophan ee nascosta in cantina – nell’abitazione del 30enne i carabinieri hanno trovato 3 grammi di cocaina, 12 di hashish, materiale per confezionare e pesare le dosi, telefoni cellulari e 4.800 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.
Le analisi della droga presso il laboratorio del comando provinciale carabinieri di Perugi hanno confermato l’ottima qualità della marijuana finita sotto sequestro, da cui si sarebbero potute ricavare 8.100 dosi – presumibilente destinate al mercato folignate – per un volume di affari stimato in circa 60 mila euro. Per lo straniero si sono aperte le porte del carcere di Spoleto.
