Foligno, Pd senza pace: la sinistra non molla

Dura replica alla presa di posizione del segretario regionale Giacomo Leonelli

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Decisamente difficile, a Foligno, l’estate del Partito Democratico, alle prese con una spaccatura interna che appare di difficile ricomposizione. Tanto che alla sortita del segretario regionale, Giacomo Leonelli, che accusava la sinistra del partito, fa subito da contraltare una replica che non promette nulla di buono.

Leonelli «È con rammarico – aveva detto il segretario – che mi trovo a registrare l’assenza della sinistra Pd sul caso Foligno e l’indisponibilità del coordinamento a cercare convergenze e soluzioni condivise. Ho tentato di praticare una strada di condivisione e partecipazione, anche sollecitato dalla segreteria del Pd di Foligno, ma convocato per discutere delle difficoltà interne al Pd della città, il coordinamento della sinistra del partito ha ritenuto di non dover partecipare»

La replica Il coordinamento della sinistra del Pd, replica così: «Si fa presente che il segretario regionale Giacomo Leonelli era a piena conoscenza della posizione dell’area politico-culturale della sinistra in merito al confronto sul voto al bilancio dell’amministrazione comunale di Foligno. Onde evitare malintesi e strumentalizzazioni, si ritiene utile puntualizzarla ancora pubblicamente».

Problema locale In primo luogo, dice il coordinamento della sinistra Pd folignate, «si tratta di una vicenda locale che ha contenuti e contorni specifici. La soluzione della momentanea impasse dell’amministrazione folignate, quindi, non può che essere trovata attraverso un franco e costruttivo dialogo sul piano territoriale. Da questo punto di vista, chiamare in causa il livello regionale di un’area politico-culturale non ha senso, in quanto del tutto improduttivo rispetto all’obiettivo di dare positiva conclusione a un dibattito che investe in via principale i consiglieri comunali folignati».

«No correnti» In secondo luogo, «perplime e inquieta la sottesa concezione delle modalità della discussione politica interna al partito avanzata in queste ore dal segretario. Un partito degno di essere considerato tale risolve i problemi negli organismi dirigenti a ciò preposti, non per mezzo di informali riunioni tra vertici di apparato e aree politico-culturali. La sinistra del Pd umbro non ha alcuna intenzione di alimentare una deriva correntizia che nuoce al partito nella sua interezza e non aiuta a sciogliere problemi e criticità di qualsivoglia natura».

La richiesta Il coordinamento della sinistra Pd di Foligno, quindi, chiede «al segretario di continuare a supportare il livello locale, affinché in consiglio comunale si raggiunga la miglior sintesi possibile. Va da sé, infine, che l’area-politico culturale della sinistra è aperta e disponibile a partecipare a qualunque confronto su qualunque tema, purché svolto in trasparenza negli organismi dirigenti deputati».

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