Freddo e ghiaccio. Due pericoli costanti per i contatori durante il periodo invernale e allora il Servizio idrico integrato lancia il ‘vademecum’ per evitare brutte sorprese e malfunzionamento degli strumenti, in particolar modo quelli posizionati all’esterno dei fabbricati in locali non isolati o abitazioni utilizzate di rado.
I consigli «In presenza di contatori collocati nei bauletti o in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi; i bauletti o le nicchie poste all’esterno dei fabbricati, sportello compreso, debbono essere opportunamente coibentati. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili nei rivenditori del settore edile. Per ottenere un isolamento efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm. I contatori in locali non riscaldati devono a loro volta essere rivestiti con materiale isolante (sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili); non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci. Questi materiali infatti assorbono acqua e possono addirittura peggiorare la situazione. Inoltre possono costituire un potenziale luogo di annidamento per insetti e sporcizia; ogni protezione deve lasciare scoperto il quadrante delle cifre per consentire agli incaricati della Sii la facile lettura del contatore; se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto; con temperature particolarmente basse e per lunghi periodi, è possibile installare appositi cavetti scaldanti, alimentati elettricamente e dotati di termostato per contenere i consumi di energia».
«Semplici ed efficaci» Paolo Rueca, direttore generale del Sii, sottolinea che « sono accorgimenti semplici ma efficaci e che, se messi in pratica correttamente, evitano disservizi e costi aggiuntivi; è compito degli utenti preservare i propri contatori dagli effetti degli agenti atmosferici poiché le basse temperature possono causare la formazione di ghiaccio e, conseguentemente, la rottura delle apparecchiature».