Intasca premi Rca per 10 mila euro ed emette 23 certificati falsi: scoperta dall’Arma

Bettona – L’indagine è partita lo scorso novembre ed ha consentito di scoprire il ‘giro’ della collaboratrice di un’agenzia

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Una collabratrice di un’agenzia di assicurazioni dell’Umbria è stata denunciata a piede libero alla procura di Spoleto dai carabinieri del comando stazione di Bettona. Nel corso del 2021 la donna si sarebbe intascata numerosi premi pagati dai clienti, senza mai versarli alla società e attivare la polizza obbligatoria Rca.

Dalla scoperta all’indagine

L’indagine è scattata lo scorso novembre quando, durante un normale controllo su strada, i militari hanno fermato un’auto il cui proprietario – in buonafede – ha esibito un certificato assicurativo contraffatto. I carabinieri di Bettona hanno così avviato i primi accertamenti, «riuscendo a scoprire che la donna denunciata, impiegata presso un’agenzia assicurativa, facendo leva sul rapporto di fiducia instauratosi negli anni con numerosi clienti provenienti da tutta la provincia di Perugia, avrebbe omesso di versare all’agenzia i premi ricevuti per il rinnovo delle polizze auto, oltra a trasmettere loro dei certificati assicurativi contraffatti e non validi, mettendoli in pericolo; in caso di incidente, infatti, le povere vittime sarebbero risultate, di fatto, scoperte con l’assicurazione obbligatoria e avrebbero potuto incorrere in gravi conseguenze».

Denunciata a piede libero

L’indagine ha permesso di individuare ben 23 certificati falsi, rilasciati per l’utilizzo di altrettanti veicoli, per i quali la presunta truffatrice avrebbe intascato circa 10 mila euro. Attivata dai militari, l’agenzia presso cui lavorava la donna ha fornito tutti i dati richiesti e, collaborando con le indagini, ha permesso di accertarne la condotta; si è inoltre fatta carico di sanare le anomalie generatesi sui certificati assicurativi delle vittime.

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