C’è Ternana-Cavese: «Ora ‘schiavi’ della nostra immagine»

Promozione in tasca, ora la Ternana va a caccia di nuovi record. Lucarelli: «No a brutte figure. Dobbiamo essere bravi a trovare delle energie mentali per essere subito sul pezzo»

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La guardia non si abbassa in casa Ternana. Promozione in B in tasca con quattro giornate di anticipo e festa alle spalle, la trionfale stagione rossoverde prosegue senza sosta: Cristiano Lucarelli vuole altri record per ‘puntellare’ la memorabile annata delle Fere e già mercoledì pomeriggio si torna in campo per il recupero del match con la Cavese, rinviata in avvio di marzo causa cluster Covid in casa campana. Calcio d’inizio alle 15 con direzione di gara affidata a Fabio Pirrotta della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto

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Le motivazioni e la schiavitù

Sarà una Ternana con diverse novità rispetto alla formazione che ha travolto l’Avellino nel B-Day: «Non è facile – le parole del tecnico livornese – ritrovare immediatamente delle motivazioni dopo aver raggiunto l’obiettivo tre giorni fa. Cercherò di spronare la squadra, magari scegliendo giocatori che nono sono stati protagonisti dal primo minuto sabato. Ormai siamo schiavi della nostra immagine e non possiamo permetterci di fare brutte figure, dobbiamo essere bravi a trovare delle energie mentali per essere subito sul pezzo. Sarà complicato il match».

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Le difficoltà e la valutazione

Cavese allo sbando e fresco di avvicendamento in panchina con l’arrivo di Maiuri al posto dell’esonerato Campilongo: «Una partita cieca, non si hanno molti riferimenti sugli avversari. Dal punto di vista tattico siamo collaudati e mercoledì ci sarà l’esordio di Vitali, poi toccherà a Casadei», ha aggiunto Lucarelli. «Credo che per noi sia importante valutare la capacità di rientrare subito in carreggiata tre giorni dopo la conquista dell’obiettivo e la testa dei nostri giocatori per vedere l’attitudine. Una bella prova sarà sotto questo aspetto. La Cavese sarà più motivata e sarebbe un bel segnale riuscire a fare un incontro importante a livello mentale». Breve flashback sul punto di partenza dei rossoverdi e l’incredibile sviluppo nel corso della stagione: «Dovevamo lavorare sul fattore mentale, di autostima e creare un gruppo unito, rinunciando al bene personale per mettersi a disposizione del compagno». Beh, è andata benino. Tanti complimenti per Lucarelli: «Da Francesco Totti e tanti altri personaggi del calcio. Mi ha sorpreso un mio ex presidente, a distanza di anni si è fatto sentire». Sarà convocato tutto il gruppo, anche Bergamelli: «Si è sempre allenato in modo serio, da professionita. Giusto che venga gratificato anche lui», l’elogio di Lucarelli. «Siamo riusciti a creare una piccola famiglia, senza invidie né gelosie». La Ternana non ha alcuna intenzione di fermarsi.

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