Mamma e figlia, incensurate – ma senza lavoro e con un ‘tenore di vita’ interessante – avevano destato i sospetti dell’Antidroga di Perugia e, infatti, le due donne di origine ungherese (E.C. di 54 anni e V.C. di 27) si sono rivelate delle autentiche professioniste dello spaccio.
Le indagini Gli agenti hanno controllato a lungo la casa dove madre e figlia vivono e, quando hanno deciso di intervenire, procedendo ad una perquisizione domiciliare, hanno trovato una cassaforte contenente 820 grammi di eroina, mentre in casa c’era tutto l’occorrente per la preparazione delle ‘dosi’ per lo spaccio. Oltre a 4 mila euro in contanti. Le due donne, ora, sono nel carcere di Capanne.