Villa di Magione, morto Angelo Montanari

Originario di Perugia, zona Cenerente, l’anziano scomparso mercoledì scorso si era trasferito da poco nel paesino a ridosso del Trasimeno

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Arriva una brutta notizia da Villa, frazione di Magione, comune poco distante dal Lago Trasimeno, in provincia di Perugia: nel pomeriggio di domenica, nel boschetto in località Caligiana, è stato trovato il cadavere di Angelo Montanari, anziano scomparso mercoledì pomeriggio. La drammatica scoperta è stata fatta dall’unità cinofila dei Vigili del Fuoco poco dopo le 15.

I volontari impegnati nelle ricerche

Cadavere nel bosco Il corpo dell’uomo, 77 anni, affetto da Alzheimer, è stato trovato in un fossato, nella parte alta della macchia che sovrasta il paesino, dove evidentemente si era inoltrato a piedi perdendo poi l’orientamento. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe perso l’equilibrio ed è caduto, non riuscendo poi né a rialzarsi né a chiamare i soccorsi. Le cause della morte non sono state rese note, ma al momento non è in programma l’autopsia. Con ogni probabilità, nelle prossime ore, il corpo dell’uomo sarà restituito ai familiari per le esequie. Già avvertita la vedova e i familiari.

Il possibile percorso di Angelo

Oltre 4 chilometri Ha camminato per ore, Angelo. I cani ne hanno fiutato il corpo ad oltre 4 chilometri dalla sua abitazione, da cui si era allontanato nel tardo pomeriggio di 4 giorni fa. Erano scadute le canoniche 72 ore, ma le ricerche continuavano. Per giorni, in decine fra volontari, carabinieri forestali e vigili del fuoco, hanno pattugliato palmo a palmo – anche con l’ausilio di un elicottero – tutta la zona che costeggia il paesino di Villa. E in particolare la macchia che lo sovrasta, dove da subito si è capito si era inoltrato. Col passare delle ore si è capito che la speranza di trovarlo vivo era sempre più flebile. Alle ricerche hanno partecipato i volontari di Ovus Corciano e Misericordia Magione.

Originario di Perugia Dopo una vita trascorsa a Perugia, zona Cenerente, l’uomo si era trasferito a Villa di Magione da pochi giorni. Abitava con la seconda moglie in una graziosa abitazione proprio di fronte alla chiesetta del paesino. Un figlio all’estero, un fratello a Terni. Nonostante la malattia, Angelo era un buon camminatore: spesso approfittava delle belle giornate per respirare un po’ di aria buona facendo lunghe passeggiate. Non è chiaro se la causa del mancato ritorno a casa sia stata la caduta o la perdita di orientamento per un vuoto di memoria. Ma adesso importa poco. Purtroppo non ce l’ha fatta. I funerali saranno fissati nelle prossime ore.

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