Ostia, autista di Terni derubato e contuso

Brutta avventura domenica per un dipendente di una cooperativa. Tornato a Terni ha pure trascorso 9 ore al pronto soccorso

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Derubato e pure costretto a ricorrere alle cure dei sanitari per le contusioni riportate: brutta avventura, domenica mattina ad Ostia (Roma), per un autista di Terni, dipendente di una cooperativa e poco più che 50enne, che aveva accompagnato a Roma gli atleti della Ternana Marathon alla mezza maratona Roma-Ostia.

Il furto

Intorno alle 10.30 l’uomo si trovava fermo in sosta nei pressi di un ristorante, a bordo del mezzo – un pulmino da 28 persone – in attesa di riportare a casa gli atleti che avevano partecipato alla manifestazione podistica. Adagiatosi, durante un momento di riposo, sui sedili posteriori del mezzo, improvvisamente ha sentito una delle portiere aprirsi ed ha visto entrare di soppiatto un soggetto che si è impossessato di un paio di borsoni ed è fuggito.

Soccorsi e denuncia

Immediatamente l’autista lo ha rincorso, riuscendo a bloccarlo, ma il ladro si è liberato strattonandolo e lo ha fatto cadere pesantemente a terra. Il malvivente è poi salito a bordo di un’auto dove c’era un complice ad attenderlo, fuggendo a tutto gas. Sul posto è intervenuta la Volante di Ciampino che ha verbalizzato l’accaduto, raccogliendo la denuncia dell’addetto. Quest’ultimo è stato poi raggiunti da due colleghi: uno per garantire il ritorno dei podisti e l’altro per assisterlo e riaccompagnarlo a Terni.

Altra odissea

Al pronto soccorso del ‘Santa Maria’ c’è arrivato intorno alle 15.30. Ma quella di domenica, evidentemente, era proprio una giornata ‘no’, visto che ne è uscito nove ore dopo – intorno alla mezzanotte e mezza – con una prognosi di dieci giorni per le lesioni riportate alla testa, alle mani ed al torace. Un aspetto, quello delle lunghe attese al pronto soccorso di Terni, che torna periodicamente a farsi sentire e che rappresenta – fatto salvo il grande impegno di chi ci lavora, spesso in contesti davvero al limite e con un’utenza ‘sopra le righe’ – a tutti gli effetti un problema. Il ‘filtro’ dei medici di base, specie in alcune giornate, è quasi assente ma a pesare è anche una cronica carenza di personale.

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