Furti di scarpe, ma anche di alcolici: nei guai giovani – due minorenni – e anche meno giovani, una 26enne perugina ed un 35enne di Napoli. Tutti reati commessi a Perugia e che hanno trovato la pronta risposta della polizia di Stato.
Scarpe rubate Il primo furto si è consumato in una palestra di San Sisto dove una ragazza, terminati gli allenamenti, ha raggiunto lo spogliatoio e li si è accorta che le avevano rubato le scarpe dalla borsa. A quel punto ha avvisato la madre che si trovava fuori dall’impianto e che aveva già notato due ragazzini salire velocemente sugli spalti. La donna ha chiamato il 113 ma intanto ha anche ‘intercettato’ i due, chiedendogli se sapessero qualcosa del furto. Sentendosi scoperto, uno dei due giovanissimi ha ammesso tutto, riconsegnando le scarpe che aveva infilato in uno zaino lasciato fuori dal palasport. Intervenuta sul posto, la Volante li ha identificati – si tratta di due italiani di 13 e 11 anni – e quindi denunciati per furto in concorso e riaffidati ai genitori.
Alcolici Il secondo furto è stato commesso in un supermercato di via Pievaiola dove una donna, con al seguito un bambino di circa 3 anni, è stata vista aggirarsi con fare sospetto fra gli scaffali, in particolare quello degli alcolici. Giunta alle casse, la donna ha fatto per pagare alcuni prodotti e poi è uscita dirigendosi verso un’auto. Ma intanto l’addetto alla vigilanza, insospettito, aveva già chiamato il 113. Di fronte agli agenti la donna – 26enne di Perugia – ha ammesso di aver rubato cinque bottiglie di alcolici mentre il ‘palo’ – 35enne napoletano già noto per furto e guida sotto l’effetto di alcol – si è assunto la responsabilità del furto, ammettendo di aver ideato il tutto. Per entrambi è scattata la denuncia a piede libero.
