Risveglio brusco, sabato mattina, per i residenti di via del Macello, a Perugia. A tirarli giù dal letto sono state le grida di un gruppo di sudamericani, impegnati in una rissa.
Ubriachi All’arrivo della polizia, infatti, quattro ventenni sudamericani, palesemente ubriachi, hanno, prima, accusato degli schiamazzi notturni un gruppo di nordafricani e poi si sono rifiutati di esibire i documenti ai poliziotti. Completate, con qualche fatica, le operazioni di identificazione, la situazione sembrava essere tornata alla calma, ma inaspettatamente due dei giovani, un ecuadoriano 23enne e un colombiano 21enne, in evidente stato di ebbrezza alcolica, hanno iniziato ad inveire ad alta voce contro la polizia.
Gli spintoni Gli agenti hanno provato ‘con le buone’: chiedendo ai ragazzi di abbassare i toni, ma i due iniziavano a spingerli per guadagnare il passaggio ed evitare ulteriori controlli; proseguivano a gridare e ad aumentare il livello di forza delle spinte nei confronti dei poliziotti cercando, dimenandosi energicamente, di divincolarsi.
Denunciati Alla fine ai poliziotti non è rimasto altro da fare che ammanettarli e portarli in questura, dove peraltro proseguivano le minacce e le ingiurie nei loro confronti. Inevitabile la denuncia per minacce gravi, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
