di S.F.
«È fatta salva la possibilità di convalida del provvedimento annullabile, sussistendone le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole». È il passaggio dell’articolo 21 della legge 241/90 alla base di un ulteriore passaggio in giunta – la proposta è per il consiglio, da prassi in questi casi – a Terni per la realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra via Ialenti (borgo Rivo) e via Bramante, quantomeno per quel che concerne il I lotto da 1 milione di euro: c’è l’atto di convalida a distanza di tre mesi dall’approvazione del progetto definitivo per la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità. D’altronde il progetto esecutivo è ormai dietro l’angolo. Come noto è già in fase di sviluppo l’altro lotto, quello che collegherà questo percorso a via Battisti.
FEBBRAIO 2023, L’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO INTEGRATO ALLA ASFALTERNI
Pnrr Terni, ciclabile Bramante-Rivo: chiuso il progetto definitivo