«Ponte San Giovanni, razzie negli stabili»

Perugia, denuncia di Gino Goti: «Nel palazzo ci sono furti notturni, hanno portato via anche i termosifoni»

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Segnalazione da Ponte San Giovanni, periferia di Perugia. In particolare relativa al palazzo ex area De Megni in via Adriatica, quello a ridosso del neonato sottopasso.

La denuncia «Dopo porte, finestre, rivestimenti di rame delle travature in legno del tetto – scrive Gino Goti – ora, a detta dei vicini, si portano via anche gli elementi dei termosifoni. Il palazzo, da anni sotto sequestro dopo il fallimento della ditta costruttrice, è lasciato in balìa di tutti». La recinzione, rotta in più punti, consente un facile ingresso ai delinquenti che, di notte, ripuliscono le dotazioni del fabbricato.

Salvaguardare gli investimenti «All’interno dell’area dove era prevista la costruzione di un altro palazzo – continua la denuncia – c’è un vero e proprio lago con acqua alta, arbusti e alberi. I residenti e quanti hanno investito denari in questa struttura sperano in interventi che salvaguardino il patrimonio edilizio che, stando così le cose, richiederà spese sempre più consistenti per tornare ad essere abitabile e vendibile».

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