Pregiudicati nella rete: rimpatriati in tre

Perugia: la polizia li teneva d’occhio da qualche giorno. Il blitz nei ‘covi’ è scattato all’alba di mercoledì

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Li tenevano d’occhio da qualche giorno in ragione dei numerosi precedenti penali: una presenza ‘inquietante’ quella di tre cittadini tunisini, già noti per reati di droga e notati in alcune zone classiche dello spaccio. L’azione della polizia di Stato – con tanto di blitz nelle abitazioni dove avevano trovato ‘riparo’ – ha portato alla loro espulsione.

Blitz All’alba di mercoledì gli agenti della squadra Mobile di Perugia hanno fatto irruzione in uno stabile in ristrutturazione a Fontivegge e in un appartamento di Ponte Felcino. Nel primo sono stati trovati 40 grammi di hashish e due tunisini – di 42 e 37 anni – che avevano ‘unito le forze’ per condurre l’attività di spaccio. Nell’abitazione di Ponte Felcino c’era invece un connazionale 39enne, pregiudicato, tornato a Perugia dopo qualche mese di assenza.

Espulsi In base agli elementi ottenuti, l’ufficio immigrazione della questura ha disposto il loro immediato allontanamento. La pianificazione delle procedure ha poi consentito di superare i possibili impedimenti di natura tecnica e per i tre si è proceduto con il rimpatrio coattivo attraverso un Cie ubicato nel sud Italia, dove sono stati scortati da nove agenti.

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