Prima ha ferito un rumeno a bottigliate durante una rissa, poi ha sfasciato a calci una vetrata del palazzo in cui abita. Per un 34enne albanese la ‘notte brava’ è finita con l’arresto da parte dei carabinieri di Spoleto.
La rissa L’allarme è scattato intorno alle 20 di mercoledì, quando al 112 è stata segnalata una rissa in corso nella centralissima piazza della Vittoria di Spoleto. I militari, arrivati sul posto, hanno trovato un uomo di nazionalità rumena che sanguinava vistosamente dala testa, a causa di colpi che gli erano stati inferti con una bottiglia di vetro. L’uomo indicato come possibile autore del gesto, quando è stato rintracciato sotto casa, ha dato in escandescenze e, con un calcio, ha spaccato la vetrata condominiale dell’edificio. Bloccato dai militari, è stato quindi portato in caserma.
Il ferito I carabinieri del Norm di di Sant’Anatolia di Narco hanno rapidamente ricostruito i fatti: l’albanese e il rumeno hanno discusso per vecchi e futili motivi, hanno litigato e sono partite le bottigliate. Al ferito, subito trasportato in pronto soccorso, sono state riscontrate lesioni in più parti del corpo, oltre alla ferita e al trauma cranico, con una prognosi di 21 giorni. Per il trentaquattrenne albanese è scattato l’arresto per lesioni aggravate.
