Doveva stare nella sua casa di San Gemini, costretto agli arresti domiciliari per varie condanne legate a reati contro il patrimonio. Invece i carabinieri lo hanno trovato nella piazza centrale del paese, con accanto una siringa e in overdose. Un fatto che, dopo le necessarie cure che sono servite ad evitare il peggio, gli è costato il trasferimento in carcere.
In carcere L’uomo è un 58enne sangeminese, condannato di recente a quattro mesi di reclusione e 200 euro di multa per aver rubato uno smartphone da un’auto in sosta. Sottoposto agli arresti domiciliari, era uscito di casa per cercare la droga che, evidentemente, era anche riuscito a trovare.