San Gemini, polemiche sulla scuola: il Comune spiega e replica

Il Comune: «Scuola dell’infanzia in un prefabbricato del tutto adeguato e a norma. Colpa dei ritardi nei lavori. Da noi massima trasparenza e chiarezza»

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Non ci sta la giunta di San Gemini, guidata dal sindaco Luciano Clementella, a passare per chi ignora le problematiche legate alla ripartenza delle scuole in fase Covid o, peggio, non informa i cittadini su quella che è la situazione a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni. «Alle sterili polemiche – afferma l’assessore – rispondiamo con il notevole lavoro che abbiamo svolto in un solo anno e che continuiamo a portare avanti, pur tra mille difficoltà, in un Comune che abbiamo ereditato in predissesto».

«Non siamo stati ‘fermi’»

«L’emergenza Covid – spiega l’amministrazione comunale in una nota – ha creato ulteriori problematiche, come pure la mancanza di linee guida nazionali fino allo scorso luglio. Non appena abbiamo avuto alcuni punti fermi, con la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Acquasparta-San Gemini, dottoressa Rivelli, i responsabili di plesso e gli addetti alla sicurezza, che si sono dimostrati estremamente disponibili in un periodo normalmente dedicato alle ferie, abbiamo iniziato immediatamente a lavorare in sinergia per il riavvio dell’anno scolastico. Abbiamo analizzato le necessità e le criticità di ogni plesso scolastico ed abbiamo redatto un cronoprogramma».

La situazione di primaria, secondaria e infanzia

«Gli interventi alla scuola primaria e secondaria – prosegue il comunicato della giunta – sono stati tutti portati a compimento a fine agosto. Abbiamo risolto, tra l’altro, l’annoso problema del terrazzo sovrastante la sala mensa della primaria, rifacendo completamente la pavimentazione ed abbiamo fatto eseguire la valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, la stessa è oggetto di opere di ristrutturazione importanti, quali la sostituzione degli infissi, il rifacimento dei servizi igienici, degli impianti, del pavimento e la modifica del piccolo chiostro interno, prevedendo anche ulteriori migliorie in termini di accessibilità e vivibilità».

Il ‘piano c’ per la scuola dell’infanzia: «Struttura prefabbricata»

Rispetto alla scuola dell’infanzia, l’amministrazione comunale di San Gemini afferma che «i lavori di ristrutturazione sarebbero dovuti iniziare a luglio e terminare per l’apertura della scuola, invece la ditta aggiudicataria, pur sollecitata, ha tardato l’apertura del cantiere. Preoccupati che per qualsiasi motivo i lavori potessero slittare, ci siamo premurati di trovare una soluzione alternativa, un piano B. In sintonia con l’istituto comprensivo abbiamo esaminato tutti i locali comunali disponibili: l’ex asilo nido Papillon, la biblioteca, la sala ‘Nati per leggere’, la sala multimediale ‘Santa Maria Maddalena’, la palestra e persino i locali della parrocchia. Facendo in seguito un sopralluogo con il responsabile alla sicurezza dell’istituto comprensivo, geometra Valentini, lo stesso ha evidenziato per tutti questi delle criticità. Abbiamo quindi necessariamente valutato un piano C, che è poi diventato, con l’accordo di tutti, il piano che intendiamo perseguire: una scuola prefabbricata e non semplici containers, appositamente progettata e attrezzata per le esigenze di nostri piccoli alunni, per una superficie totale di 227 metri quadrati, quindi ben oltre la metratura dell’attuale scuola, completamente a norma anti-Covid, da posizionare in un luogo sicuro e circoscritto quale il campo polivalente».

Scuola dell’infanzia: organizzazione e circolari

«Se l’informativa riguardante la scuola dell’infanzia è arrivata solo ora, ma non quella inerente il riavvio dell’anno scolastico, mensa e trasporti, che è stata pubblicata già il 6 agosto sul sito del Comune, congiuntamente a quella dell’istituto, è solo perché questa mattina (venerdì, ndR) era previsto un ulteriore incontro con l’istituto comprensivo, alla luce delle nuove e speriamo ultime modifiche al protocollo di sicurezza per i trasporti scolastici. Nello spirito di condivisione che sempre ci ha contraddistinto – afferma la Montagnoli -, abbiamo inoltre concordato per lunedì 7 Settembre alle ore 21 un incontro informativo e aperto ai vari contributi con l’associazione genitori San Gemini e con i rappresentanti dei genitori d’istituto per illustrare le modalità organizzative del nuovo anno scolastico. Lo avremmo fatto anche con i consiglieri di minoranza se alcuni di loro avessero avuto la pazienza di attendere che avessimo il quadro completo. Siamo comunque sempre disponibili al confronto».

«Massima trasparenza»

«Giova inoltre precisare – conclude la nota dell’esecutivo – che il sindaco e la giunta hanno sempre voluto informare la cittadinanza circa la propria azione amministrativa, indicendo riunioni di settore, pubblicando le notizie sul sito ufficiale del Comune di San Gemini e creando una pagina Facebook, aggiornata costantemente e non per propaganda politica, ma per estrema trasparenza e rispetto dei propri concittadini che ci hanno affidato la cura della nostra città. Ringraziamo per la preziosa collaborazione la dirigente scolastica, i docenti, i collaboratori, i genitori del consiglio d’istituto, l’associazione genitori San Gemini e tutti i nostri dipendenti».

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