di S.F.
Sono quattordici i medici a ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelte e ad attività motoria – titolari e sostituti – ammessi da incaricare per il progetto sperimentale che riguarda la sanità a Terni. Si tratta dell’ambulatorio codici bianchi e verdi da sviluppare di fronte al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria. La graduatoria potrà essere integrata in un secondo momento.
IL PROGETTO PER I CODICI BIANCHI E VERDI
Chi si è fatto avanti
Il bando interno alla Usl Umbria 2 era stato indetto a fine gennaio e ora c’è l’esito. Le domande sono state quindici e c’è un unico escluso – non è convenzionato con l’azienda sanitaria locale -, dunque la graduatoria è composta da quattordici medici: via libera per Stefano Puliti (il più ‘anziano’ per servizio, attivo dal 1994), Simonetta Centurione, Benedetta Malici, Lorenzo Alunni, Paniz Movaffagh, Fabrizio Gorelli, Martina Gerri, Matteo Giammartino, Alice Scopigno, Nicola Toma, Maria Alessandra Capparella, Andrea Marcelli, Roberta Ranucci e Riccardo Lattanzi. Ad occuparsi dell’iter è stata la responsabile del procedimento, la dottoressa Valentina Cicciola. L’obiettivo del progetto è ridurre l’afflusso di pazienti al pronto soccorso e decongestionare la struttura.