«Scelto di chiudere per tutelare i clienti»

Terni, i titolari dell’autolavaggio di Maratta dicono la loro: «Sempre rispettate le norme. Ma i controlli riguardino tutti»

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«Quello che teniamo a ribadire è che, a differenza di ciò che alcuni possano aver immaginato, sbagliando, la nostra attività non c’entra nulla con denunce e sanzioni perché è stata condotta esattamente in regola, rispettando le norme che il decreto prevede». A parlare è uno dei titolari dell’autolavaggio lungo la strada Marattana, a Terni, dove giovedì alcune persone – tutti clienti – sono state denunciate perché sorprese, in tempo di coronavirus, a lavare le proprie auto presso gli impianti automatici. Impianti che, è bene dirlo, per la normativa possono – e forse devono, viste le esigenze di sanificazione di alcuni mezzi di servizio – restare aperti. Ma a cui la gente non può accedere se non in ragione di un’esigenza reale, non essendo la pulizia della propria autovettura – di per sé – un’esigenza stringente, primaria, importante. Da qui le sei denunce dell’Arma. «Ciò che teniamo a ribadire – prosegue il titolare – è che le norme sono state rispettate e ci spiace per i clienti sanzionati. Proprio per tutelare tutti coloro che si affidano ai nostri servizi, abbiamo così deciso di chiudere nonostante la legge ci consenta di restare in funzione. Il motivo è semplice: per evitare ulteriori guai a coloro che, magari in buonafede, non rispettano le norme. E, al tempo stesso, dare un po’ di coerenza a disposizioni che, nel caso di specie, non lo sono affatto. Per tacere dei lavaggi a mano che, in alcune zone di Terni, continuano a lavorare come nulla fosse. Ci attendiamo controlli, e capillari, anche lì».

Autolavaggi possono restare aperti

Il controllo dei carabinieri, in ogni caso, non era diretto alla struttura in questione, bensì agli utenti notati mentre lavavano le proprie auto. Precisazione doverosa: gli autolavaggi – a mano o automatici che siano – possono restare aperti. La differenza la fa l’esigenza di colui che raggiunge la struttura per accedere al servizio: lavare l’auto è di per sé passibile di denuncia salvo che non esistano particolari esigenze di sanificazione. Ad esempio un mezzo su cui sia salita una persona positiva al Covid-19, e quindi da sanificare, o un mezzo da lavoro che necessita di una particolare pulizia.

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