Sport paralimpici, ‘tricolori’ a Narni

Circa 100 atleti in gara, sabato 23 e domenica 24 ottobre: al campo scuola ‘Franco Bertolini’ andranno in scena i campionati italiani

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

Il prossimo fine settimana Narni diventa teatro di una manifestazione nazionale. Per la prima volta nella sua storia, sabato 22 e domenica23 ottobre, il campo scuola ‘Franco Bertolini’ di Narni Scalo assegnerà i titoli italiani di società dell’atletica paralimpica. Un mese dopo la conclusione delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro che hanno portato all’Italia sei medaglie di cui due d’oro, il movimento italiano della Fipes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali) si ritrova in Umbria per la terza volta dal 2010.

narni-campionati-italiani-paralimpici-2Athletic Terni Merito della manifestazione è dell’Athletic Terni, capace in questi anni di organizzare sei appuntamenti tricolori fra pista e strada. Un premio per la società guidata da Francesco Corsetti capace quest’anno di portare due suoi ragazzi (Antonio Acciarino e Simone Giovarruscio) in azzurro agli europei, ma anche per il team di casa, l’Avis Narni. «Siamo una società ternana – ha sottolineato Corsetti in conferenza stampa -, conosciamo bene il campo scuola di Narni Scalo e non potevamo non sceglierlo».

Cento atleti I club provenienti da tutta Italia – circa 100 atleti – punteranno a conquistare i quattro scudetti tricolori che saranno in palio a livello assoluto e promozionale sia per la categoria maschile che femminile. La classifica per l’assegnazione dei titoli prenderà in considerazione i punteggi delle due prove territoriali precedenti che poi verranno sommati ai risultati ottenuti nella finale nazionale di Narni.

Il programma Ad aprire la manifestazione, sabato mattina, una manifestazione organizzata dall’Ente Corsa all’Anello, successivamente via alle gare. Si partirà alle 9.30 con i 10 mila metri, seguirà il ‘peso’ femminile, il ‘disco’ maschile e quello femminile, il ‘giavellotto’, i 100 metri, il ‘disco’ femminile’ e alle 11.15 il ‘peso’ maschile. Il pomeriggio si riprenderà a gareggiare alle 15.30 con il ‘peso’ femminile, il ‘disco’ maschile, il ‘peso’ maschile e femminile, il ‘lungo’ maschile e femminile, il ‘disco’ femminile, i 400 metri, il ‘giavellotto’ maschile e femminile, il ‘lungo’ maschile e femminile, i 1500 metri e sabato si chiuderà alle 18.15 con la staffetta 4×100 metri. Domenica si gareggerà solamente la mattina, dalle 9.30 con i 5 mila metri, il ‘peso’ maschile e femminile, il ‘giavellotto’ maschile e femminile, il ‘peso’ maschile, i 200 metri, la ‘clava’, il ‘giavellotto’, gli 800 metri e si concluderà alle 11.45 con la staffetta 4×400 metri.

Londra 2017 «Quello della disabilità è un mondo importante, per il quale si deve avere uno sguardo speciale», ha evidenziato l’assessore allo sport Piera Piantoni. «La disabilità unita al mondo dello sport, permette a questi ragazzi l’inclusione e l’autonomia, per quanto è possibile. Evita l’emarginazione, la solitudine, ma li fa sentire parte di una comunità. La manifestazione, alla sua sesta edizione, sarà valida per l’ottenimento dei minimi prestativi di partecipazione ai Campionati mondiali paralimpici di Londra 2017». Il sindaco Francesco De Rebotti, senza ricamarci troppo sopra e sottolineando quella che ai più piace chiamare ‘normalità’, ha detto che secondo lui «questa manifestazione va trattata come un normale evento sportivo che abbiamo l’onore di ospitare. Ne siamo veramente lusingati e ci auguriamo sia solo l’inizio di un percorso».

La Regione Non è casuale, secondo il vicepresidente della Giunta regionale e assessore allo sport, Fabio Paparelli, «che eventi come questo si svolgano in Umbria che si distingue sempre più per un’impiantistica di qualità e che, grazie alla convenzione con il Coni, ha la possibilità di organizzare campionati europei e mondiali. Parte qui un rapporto tra sport e disabilità che vedrà Narni sempre più protagonista, se pensiamo anche agli ‘Special Olympics’, in programma nell’estate 2017, e che vedranno protagonisti anche i nostri territori».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli