Né il Monza di Cristian Brocchi né le gare ‘a ruota’ che attendono la Ternana – la Lega Pro è venuta incontro alle ‘ripescabili’ spostando al 2019 le gare di coppa Italia, ci sarà un po’ di respiro da qui a dicembre – nelle prossime otto settimane. A preoccupare Luigi De Canio è un’altra questione: gli infortuni dei centrocampisti e la coperta corta nella zona nevralgica del campo. Rossoverdi pronti per la trasferta domenicale al ‘Brianteo’ nella tana di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani: per ora serve fare di necessità virtù e, oltretutto, cercando di vincere per non perdere ulteriore gap dalle posizioni di vertice. Diretta su umbriaOn dalle 14.
TERNANA, MALTEMPO E PROBLEMA CAMPI: SEDUTA SUL SINTETICO IN VIA VULCANO
Defendi e Salzano ok, l’enigma Vives
Vives spiega a De Canio il guaio fisico al termine della seduta
Il capitano rossoverde e l’ex Crotone non si sono mai allenati in gruppo, fatta eccezione proprio per la rifinitura sul manto erboso – punti critici ai lati del campo, poco impiegati dai calciatori – di sabato mattina. Ci saranno, anche perché le alternative non ci sono se non molto forzate: «Vincere un campionato non è mai facile né scontato, pensiamo a Catania, Lecce o Benevento quanto ci hanno messo. Noi abbiamo – ha esordito il trainer lucano – cambiato molto ed è una difficoltà ulteriore, ma in questo periodo ho solo una preoccupazione e sono le assenze importanti nel cuore della squadra. Fossero stati uno per reparto non ci sarebbe stata questa situazione. Defendi e Salzano in settimana li ho tenuti da parte per salvaguadarli, al riparo da possibili affaticamenti. Ciò è il problema mi affligge adesso». Più incerti i tempi di recupero per Vives: «Non è infortunato, ma ha qualche problema appena riprende e dobbiamo capire bene da dove arriva il dolore. Nulla di grave comunque». Per Rivas l’ipotesi è di ulteriori due o tre settimane di stop. Tra i 22 convocati ci sono Matteo Filipponi e Leonardo Cori. Saranno oltre 100 i supporter delle ‘Fere’ a Monza.
RESPIRO PER I ROSSOVERDI: NIENTE COPPA ITALIA FINO AL 30 GENNAIO
La sorpresa serie C per De Canio e il rinfrescare la memoria
Filippo Orlando e la parte del Taddei più pesante dopo la pioggia
Ora c’è la certezza che la Ternana dovrà battagliare per tutto il prosieguo del campionato in C. Passi falsi non sono ammessi: «È un campionato tecnicamente buono – l’analisi di De Canio – e mi aspettavo qualcosa di peggio. Anche a livello tattico è abbastanza evoluto, poi la Ternana è una squadra forte e ciò crea negli avversario lo spirito di competizione e attenzione che si riserva a team del genere. Per quel che ci riguarda abbiamo utilizzato questi giorni per rinfrescare un po’ la mente dei giocatori, ripetendo le cose che avevamo fatto in precedenza: importante lavorare su quelle poche cose che si sanno, serve replicarle bene. Se alle elementati – la metafora legata al mondo della scuola – non crei la base, è difficile aggiungere altro. Le individualità? Se non inserite in un contesto di squadra risultano deleterie». Non è esclusa una partenza dal primo minuto di Petko Hristov e Karlo Butić, entrambi provati con costanza in settimana.
MARINO DEFENDI PRE MONZA: «ORA CONTA SOLO VINCERE»
Il Monza e i vertici conosciuti
La rifinitura
Nei lombardi non ci sarà l’ex di turno, lo squalificarto Cori. La squadra di Brocchi arriva dal successo di Fano: «Il Monza – il commento del tecnico rossoverde sull’avversario di turno – ha buona qualità e organizzazione generale. Centrocampisti e attaccanti in particolar modo hanno buona tecnica, con capacità di saltare l’uomo e possibilità di creare superiorità numerica. Rispetto a noi hanno il vantaggio di avere un’idea di gioco consolidata nel tempo, un gruppo che gioca insieme non da poco. Berlusconi e Galliani? Mai stato – dice con ampio sorriso De Canio – in competizione con loro. Diciamo che è bello pensare che per amore del calcio non si conoscono confini e categorie. Si abbraccia qualsiasi cosa con lo spirito di sempre per essere protagonisti e costruire qualcosa di rilevante». I biancorossi si presentano all’appuntamento – Triestina e Teramo – dopo due gare casalinghe senza i tre punti: «La Ternana è la favorita del girone, è di un’altra categoria e gioca in un campionato non suo, per noi deve essere uno stimolo», ha dichiarato Brocchi al portale ilcittadinomb.it. Per i bookmakers sono i padroni di casa ad essere favoriti.
Il trasferimento in via Vulcano
I quintali di seme per la sistemazione del manto erboso
Sabato mattina allo stadio sono arrivati i tre quintali di seme per procedere con il secondo restyling del terreno di gioco (sabbia silicea già pronta) che, anche ad impatto visivo, non si presenta molto bene. Idem per l’antistadio a causa della pioggia: «Il Taddei – ha spiegato De Canio in merito – era pieno d’acqua e ho voluto evitare di rovinarlo per non creare problemi. La palla non scorreva bene e siamo andati in via Vulcano per fare almeno una seduta a campo aperto visto che in settimana ci siamo allenati solo dietro la porta. Mi serviva un po d’esercitazione per ricordare certi meccanismi». In conclusione un minuto dedicato al rapporto con il presidente Ranucci: «Anche quando fisicamente può sembrare assente c’è comunque, il rapporto è costante – mercoledì ha assistito all’allenamento, non oggi – è sempre aggiornato. Se ho necessità interviene per risolvere la problematica». Ad arbitrare la contesa sarà Giacomo Camplone della sezione di Pescara.
La trasferta di Fano
Mercoledì sera trasferta marchigiana – circa 500 i posti disponibili – per i rossoverdi e il Centro coordinamento Ternana club organizza pullman con partenza dall’antistadio alle 16: con 8 euro si potrà andare a Fano e seguire il match. Per le iscrizioni bisogna rivolgersi ad Ali Rossoverdi nella sede dello stadio e al club Bar della Passeggiata. Per info è possibile contattare Gianna Ubaldi al 324 7715548 o Daniela Maccaia al 333 5067062. «Sul pullman verrà effettuata una riffa ed una parte – specificano – dell’incasso verrà devoluta in beneficenza».
