Ternana, bivio Perugia: «Felici di sfidarli»

Il ‘Derby dell’Umbria’ è alle porte, Pochesci prova sia la difesa a tre che il 4-2-3-1 con Tiscione: ultimi test anti ‘Grifo’. Paolucci: «Dobbiamo essere padroni». Balata presente

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di S.F.

Il più è fatto. Sandro Pochesci si appresta a sciogliere gli ultimi dubbi per tentare di rompere la recente egemonia del Perugia nei ‘Derby dell’Umbria’: il dubbio di maggior rilievo sembra essere quello tra Finotto e Tiscione, per il resto le scelte già indirizzate. Domenica pomeriggio a Terni ci sarà anche il neo presidente della Lnpb, Mauro Balata, sul terreno di gioco con i rappresentanti delle due società per lanciare un messaggio – sabato 25 è la ‘Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – avverso al femminicio. Intanto il vicecapitano rossoverde Andrea Paolucci chiede ai suoi di «essere padroni» del derby.

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Daniele e Raimondo Marino

«Voglio la difesa a cinque». Raimondo Marino assiste Nutrito gruppo di supporter al ‘Taddei’ anche per il penultimo allenamento pre derby. Partitella in famiglia con stop&go per testare le soluzioni offensive da adottare contro Volta e compagni: prima parte con un 3-3-3-1 (in transizione un 3-5-1-1) formato da Valjent, Gasparetti, Signorini, Varone, Paolucci, Defendi, Finotto, Tremolada, Carretta e Montalto, quindi dentro Tiscione per Finotto e spazio a un 4-2-3-1 con il palermitano e l’ex Matera sugli esterni. Un Pochesci particolarmente impegnato a dare indicazioni difensive a Varone e Defendi: «Abbassatevi, voglio la linea a cinque», ha urlato in più di una circostanza. Di fatto, a giudicare dalle ultime sedute, il vero duello per una maglia da titolare è quello tra l’ex Spal e il brevilineo siciliano, pressoché scomparso dai radar rossoverdi nell’ultimo mese e mezzo. Curiosità: ad assistere all’allenamento l’ultimo trainer delle ‘Fere’ ad aver vinto il derby, Raimondo Marino, salito dalla Puglia mercoledì per – ovviamente – dare un’occhiata al figlio Daniele e vedersi live il confronto di domenica.

POCHESCI TRA I RICHIAMI A CARRETTA E LA ‘PRESSIONE’ DEI TIFOSI

Chi è certo di una maglia dal primo minuto è Andrea Paolucci. Il 31enne abruzzese di derby se ne intende – in campionato, negli anni a Cittadella, non ha mai perso in casa contro il Padova – e sarà lui a guidare il centrocampo rossoverde al cospetto del Perugia: «Il regalo – ha compiuto gli anni giovedì, ndr – più bello per me sarebbe vincerlo. Giochiamo non solo per noi, ma anche per una città e per tutta la gente di Terni: la classifica ci impone di fare punti ed è un match fondamentale, pur mancandone molti da qui alla fine della classifica. Un bivio. Fare bene contro il Perugia significherebbe avere un plus di entusiasmo per proseguire il campionato».

Cuscino regalo per Andrea Paolucci

PARLA ANDREA PAOLUCCI: «FARE DI TUTTO PER ESSERE PADRONI DEL DERBY», VIDEO

La gioia del derby: «Occhio a Di Carmine e Han» Non un match come gli altri, seppur – il concetto lo ha espresso bene Stefano Ranucci – i punti in palio siano sempre e comunque tre: «C’è felicità – aggiunge Paolucci – nell’affrontare questo derby, son partite belle da vivere. Non vedo l’ora che arrivi. Il Perugia è una squadra di rilievo ed è stata costruita per fare un torneo di vertice: ha giocatori di livello, personalmente ho giocato per diversi anni con Samuel Di Carmine e Han Kwang-Song sta facendo bene. La loro rosa è completa. Sarà complicato, ma la Ternana è conscia delle proprie qualità e cercheremo di metterli in difficoltà».

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Sandro Pochesci

Pochesci «dà tutto sé stesso» Un breve accenno alla settimana del tecnico romano: «Il mister – sottolinea il playmaker – la sta vivendo come le altre, concentrato e applicato come sempre. La gara è importante anche per lui e sta dando tutto sé stesso, come i giocatori; siamo in un periodo non facile a causa della classifica, tuttavia i tifosi sono stati fantastici e ci hanno sempre aiutato. Vogliamo dargli soddisfazioni e dobbiamo fare di tutto per essere padroni del derby. Abbiamo raggiunto un certo di compattezza ci ha aiutato, ora occorre limare i particolari. Serve malizia e voglia di far bene».

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Il consiglio e l’assenza dei tifosi biancorossi Da esperto giocatore di categoria, Paolucci indica solo un aspetto ai compagni più giovani: «Massima lucidità, ecco cosa ci vuole. L’entusiasmo va trasformato in energia positiva e, talvolta, la freschezza mentale degli esordienti può essere d’aiuto. Questa è una tappa fondamentale del nostro cammino, come tante altre, ma è giusto caricarla. Si respira dall’inizio del campionato la sfida al Perugia e in settimana ho visto un’alta concentrazione nel gruppo». Infine un parere sullo ‘sciopero’ del tifo organizzato del ‘Grifo’: «Un fattore importante avere tutto il pubblico dalla nostra, deve darci forza».

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Strade off-limits Intanto il Comune ha reso note le disposizioni – ordinanza del sindaco Leopoldo Di Girolamo – per la circolazione stradale di domenica. Nessuna novità di rilievo rispetto agli anni passati: «Istituito per tutti i veicoli il divieto di sosta con rimozione in via Pettini, parcheggio Piscine dello Stadio, via Alfieri, parcheggio via Foscolo, viale Porta S. Angelo fino all’ intersezione con via Tintoretto, semi carreggiata Nord, viale Porta Sant’ Angelo fino all’intersezione con via Alfieri, viale Borsi tratto piazzale dell’Acciaio via Buonarroti, piazzale Caduti di Montelungo; dalle 12 alle 18 e comunque sino a cessate esigenze è istituito per tutti i veicoli il divieto di circolazione in viale dello Stadio nel tratto compreso tra via Leopardi e piazzale dell’Acciaio, viale Borzacchini e nelle vie ad essi afferenti. Disposta infine la disattivazione dei varchi elettronici all’ingresso della Ztl dalle 12 alle 19 agevolare al fluidità della circolazione stradale nelle zone del centro cittadino non interessate dagli altri provvedimenti».

Stefano Bandecchi

Dirige Aureliano ‘Fischietto’ emiliano per la sfida ai biancorossi. Toccherà a Gianluca Aureliano della sezione di Bologna tenere in mano il match: per lui si tratta dell’ottavo match con i rossoverdi, in precedenza diretti negli incontri con Como, Bari, Avellino, Modena, Vicenza, Cagliari e Benevento. Score di tre vittorie (tutte interne), un pareggio e tre sconfitte. Sarà coadiuvato da Galetto e Dei Giudici, quarto ufficiale Marco D’Ascanio di Ancona.

Derby con Balata L’avvocato sardo, eletto giovedì a capo della Lega dopo due mesi da commissario straordinario, sarà al ‘Liberati’ per lanciare un messaggio contro il femminicidio: «Questo gesto – le parole di Balata – ha principalmente due significati. Innanzitutto sensibilizzare attraverso quell’incredibile veicolo sociale e di comunicazione che è il calcio il tema della violenza contro le donne, questione purtroppo sempre più attuale e disgustosa, quindi promuovere il movimento calcistico femminile attribuendogli la massima dignità possibile e creando gli strumenti necessari per garantirne una crescita costante». In tutti gli stadi della B sarà letto dagli speaker il seguente messaggio: «In occasione della ‘Giornata internazionale contro la violenza sulle donne’, la Lega B e le 22 società che partecipano al campionato serie B, vogliono dedicare un momento di attenzione al tema, affinché arrivi un messaggio che affermi con forza il no alla violenza e il no al femminicidio. I capitani delle due squadre e i dirigenti delle società consegnano un mazzo di fiori a una rappresentante della squadra femminile della società di casa». In tutto ciò arriva il commento – trasmissione Sport Academy della radio universitaria – di Stefano Bandecchi sul derby: «Una partita sicuramente difficile, contro una grande squadra, che negli ultimi anni ha vinto spesso quindi la statistica sarebbe dalla loro parte».

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