di S.F.
González, Meccariello, Vitale, Busellato – debutterà subito contro il Benevento a poche ore dall’ufficializzazione con la Salernitana -, Ceravolo, Falletti, Furlan, tutti out. Addii, mancati riscatti o infortuni. E con Mazzoni, Zanon, Valjent, Coppola e Avenatti unici ‘superstiti’ – giocatori con un corposo numero di presenze – rispetto alla Ternana 2015-2016: tutto pronto in casa ‘Fere’ per il debutto ufficiale dell’era Christian Panucci contro il Pordenone, nel 2° turno eliminatorio della ‘Tim Cup’, e per il tecnico ligure c’è subito da fare i conti con qualche defezione illustre. Al cospetto dei liguri, in attesa che Fabrizio Larini acceleri per portare in dote giocatori ‘Over’, si prospetta una squadra baby. Il savonese per ora si trattiene dal commentare le vicissitudini di via Aleardi: «Concentrato sul match. Al termine però dirò tutto, per il bene della società e non mio. Non pensiate che io sia quello di turno». Campanello d’allarme per Simone Longarini.
CHRISTIAN PANUCCI IN CONFERENZA STAMPA: «ORA IL PORDENONE. POI I ‘CONTI’, VIDEO
Petriccione sarà in cabina di regia
Testa al Pordenone, poi i ‘conti’ Un Panucci schietto, ‘freddo’ nell’analizzare quel mondo rossoverde che lo vede protagonista da 40 giorni. La fiducia non manca: «Malgrado i tanti ‘Under’ siamo in grado in vincere, quindi niente alibi. Giovani che corrono, va bene così: il Pordenone è una squadra che ha delle buone individualità e davanti ha giocatori bravi nell’uno contro uno, però la Ternana è capace di batterla». I convocati sono 22: ci sono anche il terzo portiere Gava e l’esterno offensivo Russini. E fin qui via liscio.
«Parlerò per il bene della Ternana» Quando gli si chiede del mercato – unico ‘Over’ acquistato è Surraco – e del rapporto con Simone Longarini l’aria cambia: «Soffermarmi sul resto, alla vigilia del match, non è corretto. Vi do appuntamento al post-partita: ho tante cose da dire, e il discorso riguarda anche Chouchoumīs. Importanti, per il bene della Ternana e non mio. Ci sono delle cose da mettere a posto, ho tutto chiaro. Per ora testa solo alla coppa, non voglio sprecare energie in altri modi».
Panucci e Tascone: il campano verso la titolarità
Formazione ‘baby’ Mazzoni, Zanon, Surraco e forse Avenatti. Poi linea ‘verde’ obbligata: l’età media della squadra non toccherà quota 24 anni. «I ragazzi hanno – aggiunge Panucci – lavorato con molta serietà, mi auguro che il lavoro fatto venga fuori. Se facciamo una partita tosta, umile, con voglia e un pizzico di spregiudicatezza dei giovani andiamo a confrontarci con il Pordenone consapevoli che possiamo passare il turno, pur sapendo che ci saranno momenti dove dovremo saper soffrire. Sarò un po’ emozionato perché ho molta passione per il lavoro che svolgo e ci tengo a far bene. Sono molto felice di poter allenare questa squadra e l’entusiasmo non mi manca».
Difesa fatta Si va verso il 4-3-3 con una retroguardia giocoforza composta da Zanon, Valjent, Cason e Sernicola: «A sinistra ho Lo Porto, Flavioni e Sernicola, c’è abbondanza. In mezzo Meccariello è squalificato e Masi è indietro: viene da un infortunio – sottolinea il ligure – e da mesi di inattività, bisogna recuperarlo piano piano. Merita però di vivere lo spogliatoio. Di fatto non ho alternative in questa zona. Il futuro? Almeno che non mi portino uno più forte di lui rimarrà, poi può succedere di tutto».
Federico Furlan a terra dopo il contrasto con un ‘Primavera’
Il playmaker Chiave del centrocampo a Jacopo Petriccione: «L’ho voluto io. Un ragazzo dalla grande personalità e cattiveria, in cabina di regia ci sarà lui». In arrivo il debutto ufficiale per Ignazio Battista: «Può ricoprire più posizioni, anche il trequartista, e ha qualità, come Tascone. E quando un giovane ne ha è giusto che giochi, in Italia non capita spesso». Il trittico in mediana dunque – Zampa in panchina – dovrebbe essere composto da Tascone, Petriccione e Palumbo, visto che Coppola «ha avuto dei problemi fisici e ha solo qualche minuto nelle gambe; potrà tornarci utile, magari, nel finale di match». Età media 20 anni.
La Gumina Breve riflessioni anche sul talento siciliano, in evidenza sia a Roccaporena che nel test contro la ‘Primavera’: «Bravo Larini a prenderlo, ma non carichiamolo troppo. Diamogli la possibilità di sbagliare senza pressioni. Avenatti? Domenica vedrete se gioca». La sensazione è che l’uruguaiano partirà dalla panchina proprio per far spazio al ’96 di proprietà Palermo. Out Furlan: «Ha preso un colpo al collaterale e venerdì non ce la faceva, poi vedremo. Non possiamo rischiare di perderlo per due mesi». Infine un complimento per Falletti che, per Panucci, è un «professionista serissimo, è un peccato perché aveva fatto un bel ritiro a Roccaporena». L’uruguaiano è out a causa di una lussazione alla spalla sinistra e tornerà arruolabile per la gara interna con il Pisa.
Fabrizio Larini a colloquio con Panucci
‘Ramarri’, attacco super Per Tedino un solo dubbio, legato alle condizioni fisiche – contusione subita contro il Grosseto – del centrale Ingegneri: il ’99 Zavan (in alternativa l’ultimo arrivato, il ’97 di proprietà Juventus Parodi) pronto a sostituirlo per affiancare Pellegrini, il capitano Stefani e Semenzato nel quartetto difensivo. In mediana ai lati dell’ex rossoverde Burrai ci sono Buratto e Cattaneo (prima alternativa l’ex Torino Suciu), mentre davanti il tridente composto dal trequartista Berrettoni, Arma e Pietribiasi: 91 reti in tre – Lega Pro – dalla stagione 2013-2014. L’allenatore friulano dovrà rinunciare invece agli indisponibili De Agostoni, Marchi, Raffini e Gerbaudo. Sarà il primo confronto ufficiale con i neroverdi.
Sebastiano Siviglia e Paolo Negro ad inizio match
I numeri di maglia sono stati ufficializzati venerdì pomeriggio. L’elenco – in ordine di numero e non di ruolo – è composto da Sala (1), Zanon (2), Surraco (3), Valjent (4), Masi (5), Meccariello (6), Furlan (7), Coppola (8), La Gumina (9), Falletti (10), Dugandžić (11), Gava (12), Tascone (13), Palombi (14), D’Orsi (15), Zampa (16), Petriccione (17), Russini (18), Roscioli (19), Avenatti (20), Battista (21), Mazzoni (22), Cason (23), Sernicola (25), Flavioni (26), Lo Porto (27), Palumbo (28) e Alleori (29). Gli ex ‘Primavera’ inseriti rispetto al gruppo di Roccaporena sono D’Orsi, Roscioli e Alleori.
In giornata intanto è iniziata l’avventura della Ternana ‘Under’ guidata da Vincenzo Corradetti: è la terza squadra del settore giovanile a mettersi in moto dopo la ‘Primavera’ – nel pomeriggio test allo ‘Strinati’ contro la Voluntas Spoleto di Paolo Negro, uscita vincitrice per 2-0 – e gli allievi di Goffredo Carocci. All’appello manca ora l’Under’ 15, che inizierà gli allenamenti martedì 9 sotto la guida tecnica di Daniele Passerini.
