Terni: «A borgo Bovio un parco a rischio»

Genitori impauriti: «Giochi rotti e giardini nel degrado, i nostri figli non possono giocare in sicurezza. Faremo un esposto al Comune»

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di Fra.Tor.

Uno dei giochi rotti

Uno dei giochi rotti

I bambini si sa, spinti dalla fantasia e dalla voglia di giocare, se le inventano di tutti i colori. A loro non importa come e dove, non interessano le polemiche e non pensano al pericolo. Loro vogliono divertirsi. Come avviene in un parco del villaggio ‘Achille Grandi’ a borgo Bovio di Terni, dove alcuni bambini, per poter giocare a calcio, hanno utilizzato una trave come ‘simbolica’ linea di centro campo. «Ma è pericoloso, non possiamo più permetterlo», questo l’appello di alcuni genitori.

L'altalena rotta

L’altalena

I giochi rotti «Questo parco è alla rovina – esclamano – ed è così da circa un anno. E’ sporco, le altalene sono distrutte e per far giocare i nostri figli ci siamo attrezzati noi per sistemarle alla ‘meno peggio’. Ma non è possibile una cosa del genere. Tutti gli altri giochi sono rotti e, oltre a non permettere ai bambini di giocare, è anche pericoloso. Possono cadere e farsi male su dei pezzi di ferro».

Un altro gioco rotto

Un altro gioco rotto

«È pericoloso» I bambini sono testardi, però, e giustamente vogliono giocare. I genitori, invece, sono un po’ meno convinti. «Porto mio figlio qui a giocare da qualche anno – racconta un papà – perché non c’è cosa più bella che un parco dove correre e fare amicizia con altri bambini. Con una trave di legno e ferro, una parte di un vecchio gioco rotto, hanno ricreato una specie di campo da calcio. Ma come faccio a stare tranquillo? Non scherziamo, questa situazione è inaccettabile».

Esposto al Comune I genitori si sono più volte confrontati fra di loro e hanno deciso: «Faremo un esposto al Comune e qualcuno dovrà darci delle spiegazioni. Noi non chiediamo nulla di assurdo, non vogliamo giochi ‘all’ultima moda’, ma giochi sicuri per i nostri figli. Ecco, questo sì».

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