Terni, baby spacciatore: «Si è già pentito»

Ipotesi affidamento per il 16enne arrestato martedì mattina mentre spacciava hashish davanti a una scuola

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È stata fissata per venerdì 20 febbraio, davanti al tribunale per i minori di Perugia, l’udienza di convalida relativa all’arresto del 16enne sorpreso a spacciare hashish davanti ad una scuola superiore di Terni. Al momento il ragazzo si trova detenuto a Firenze, in un istituto di pena per minorenni.

Il blitz Gli agenti della terza sezione della squadra Mobile di Terni lo hanno sorpreso martedì mattina, poco prima dell’orario di ingresso a scuola, mentre vendeva il ‘fumo’ ad altri ragazzi. Nello zaino, il 16enne aveva con sé ben cinque panetti di hashish per un peso complessivo di circa 500 grammi.

«Ha capito» Il legale che lo difende, l’avvocato Massimo Proietti, spiega che «il ragazzo si è pensito ed ha mostrato da subito un atteggiamento collaborativo, riconoscendo la gravità degli atti compiuti. Tutto ciò potrebbe condurre ad una revoca della misura applicata. L’obiettivo – afferma il legale – è quello di attivare un percorso di recupero e affidamento per giungere ad un conclusione positiva, dal punto di vista legale, della vicenda».

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