Terni, banconote false: donna finisce nei guai

Gli agenti della Digos l’hanno arrestata sabato in centro. Individuato anche l’autore di diversi atti vandalici sulle auto a borgo Rivo

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Arrestata dagli agenti della Digos di Terni per aver comprato articoli, in alcuni negozi cittadini, utilizzando banconote false da 20 e 100 euro. La donna – di origini campane – è stata colta in flagrante nella giornata di sabato, grazie alla tempestiva segnalazione di un commerciante che ha fatto scattare l’intervento della polizia di Stato.

Arresto convalidato Intercettata in piazza della Repubblica, agli agenti – senza scomporsi – la donna ha mostrato la banconota da 100 euro, assicurando la sua buona fede: «Non mi ero accorta fosse falsa». In tasca aveva però altri soldi contraffatti, per un totale di 400 euro: sufficienti comunque a far scattare l’arresto per spendita di banconote false. La misura è stata convalidata lunedì mattina dal tribunale che ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.

Auto vandalizzate a borgo Rivo Sempre la polizia – in questo caso la squadra Volante – nella notte fra sabato e domenica, intorno alle 2, ha fermato un 47enne ternano a borgo Rivo, sulla base delle segnalazioni giunte da diversi cittadini, relative a danneggiamenti di auto in sosta. Di fronte alle domande degli agenti, ha ammesso di essere l’autore di alcuni degli episodi contestati, mosso dalla rabbia causata da una lite con la propria compagna. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato continuato. Nella notte fra domenica e lunedì un’altra auto è stata data alle fiamme, sempre a borgo Rivo, e sembra che a contattare i vigili del fuoco sia stato lo stesso 47enne. Le indagini, in tal senso, vanno avanti e non si escludono ulteriori novità.

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