Bandecchi vs Provincia Terni: Tar respinge istanza cautelare

C’è l’esito del Tribunale amministrativo regionale: «Dubbia la legittimazione attiva del ricorrente»

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di S.F.

Istanza cautelare respinta. C’è l’esito del ricorso al Tar – non si è entrati nel merito per ora, la pubblicazione c’è stata nella prima mattinata di giovedì – di Stefano Bandecchi per l’annullamento previa sospensione della delibera del consiglio provinciale dell’8 giugno 2023. Riguarda la surrogazione per decadenza dei consiglieri provinciali, la convalida dei nuovi ed il quorum strutturale; ad occuparsene sono stati gli avvocati Franco Oliva (per il sindaco di Terni) e Antonio De Angelis (Provincia). La relatrice è il magistrato amministrativo Elena Daniele, a firmare anche il presidente Pierfrancesco Ungari.

LA PRESENTAZIONE DEL RICORSO
8 GIUGNO, BAGARRE SULLE SURROGHE
LA DELIBERA DELL’8 GIUGNO IMPUGNATA
28 SETTEMBRE, LA DELIBERA PRESIDENZIALE: RESISTENZA IN GIUDIZIO

La motivazione

«Appare dubbia – si legge nel provvedimento, un’ordinanza – la legittimazione attiva del ricorrente, il quale non è componente del consiglio provinciale di Terni, mentre (trattandosi di una surrogazione, normativamente doverosa e vincolata, di componenti dell’organo decaduti dalla carica comunale che ne aveva legittimato l’elezione) risulta insufficiente la prospettazione, a tal fine, della titolarità del solo diritto di elettorato attivo e passivo; in ogni caso, non è stato prospettato uno specifico pregiudizio grave ed irreparabile, né esso è desumibile dalla considerazione che gli eventuali vizi degli atti di nomina dei componenti degli organi collegiali non hanno nessuna conseguenza sugli atti rimessi alla competenza generale dell’organo». E per l’ipotesi specifica delle deliberazioni concernenti la surrogazione c’è un unico quorum «che risulta rispettato». Partita chiusa. Non è stata fissata l’udienza di merito al momento. Si resta così in attesa di ciò che avverrà nei prossimi mesi. Da non escludere l’immediata impugnazione al Consiglio di Stato del giudizio cautelare.

 

 
 
 
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