Mesto San Silvestro a Terni. In un centro desolato, con poche persone anche per l’assenza di eventi e dove qualcuno si è comunque dato da fare per esplodere petardi e giochi pirotenici in barba all’ordinanza emanata dal sindaco Leopoldo Di Girolamo, non sono mancate le ‘botte’ nel cuore della notte di capodanno.
Pugni in centro Almeno due le scazzottate che hanno portato all’intervento della polizia di Stato e del 118, in piazza Solferino e in via Fratti. Nel primo caso sarebbero rimasti coinvolti cittadini nordafricani e nel secondo un gruppo di italiani contro un altro composto da stranieri. In nessuno dei due casi, legati a qualche bicchiere di troppo ma non si escludono – specie in piazza Solferino – anche altre ragioni, si segnalano feriti seri. Ciò anche per via del fatto che i contendenti si sarebbero affrontati ‘a mani nude’: schiaffi, pugni e via. La squadra Volante ha avuto comunque il suo bel da fare per riportare tutti alla calma anche se non risultano denunce d’ufficio: spetterà ai diretti interessati, specie a quelli contusi e medicati in ospedale, sporgere eventualmente querela di parte.
Armerie sotto la lente Sempre la polizia di Stato nella giornata di San Silvestro ha dato seguito alle disposizioni del questore Antonino Messineo, controllati diversi negozi e armerie. Un’attività finalizzata alla diffusione incontrollata di fuochi artificiali e che ha contribuito ad evitare spiacevoli conseguenze per gli utilizzatori degli stessi.
