Terni, concessione Villalago: tutti al Tar

La Il Delta Gestioni & Servizi ha impugnato la revoca della Provincia: tocca ai magistrati amministrativi

Condividi questo articolo su

di S.F.

Se ne parla da anni di questa possibilità e ora, dopo ulteriori interlocuzioni non andate nel migliore dei modi, si procede diversamente. Vale a dire con lo scontro giudiziaria al Tribunale amministrativo regionale: la Il Delta Gestioni & Servizi ha impugnato al Tar la determina dirigenziale della Provincia dello scorso 28 luglio che, in sostanza, ha avviato l’iter per la revoca della concessione per il complesso di Villalago, a Piediluco. Ora tocca agli avvocati. C’è anche la richiesta di sospensiva.

MARZO 2023, CONTESTATO IL DANNO ERARIALE
GIUGNO 2022, LO STATO DI VILLALAGO – VIDEO E FOTO
MAGGIO 2021, VERSO LA ROTTURA
15 AGOSTO 2020, LA RIAPERTURA PARZIALE
MARZO 2016, INIZIA LA STORIA: FIRMA E CONCESSIONE

Resistenza in giudizio

A firmare l’atto per resistere in giudizio sono la presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza ed il segretario generale Paolo Ricciarelli. L’intesa tra le parti è stata siglata nel marzo 2016 dopo che la società con sede legale a San Marco Argentano (Cosenza) si era aggiudicata il bando di gara per la lunga concessione: alla base un progetto di valorizzazione, realizzazione di residenze di qualità medio/alta e lo sviluppo di servizi legati a turismo, cultura, ambiente e tempo libero. «Cercheremo di aprire almeno il parco o una parte di esso entro l’estate e, possibilmente, fare un evento verso la fine della stagione», le dichiarazioni dell’epoca. Poi, come noto, i problemi sono sorti per una serie di vicissitudini e Villalago è stata riaperta – non tutto il parco – solo in alcune occasioni nel corso degli anni. La società si è più volte ‘difesa’ basandosi su eventi imprevisti e problematiche di vario genere, la Provincia dal canto suo ha ora deciso di tagliare in modo netto. Decideranno i giudici amministrativi.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli