Terni: «Controlliamo se l’aria in casa è ok». Finti addetti comunali truffano a Sabbione

Dopo i recenti incendi, ignoti si sono appropriati di oro e contanti di un residente della zona. Con il pretesto delle verifiche ambientali

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I carabinieri del comando stazione di Terni stanno indagando su un episodio accaduto martedì 1° marzo nella zona di Sabbione. Approfittando della situazione venutasi a creare dopo i recenti incendi, dei truffatori si sono presentati presso un’abitazione, fingendosi tecnici del Comune di Terni con il compito di verificare la qualità dell’aria all’interno delle case. Per raggiungere il proprio scopo, i soggetti hanno invitato il residente a mettere tutti i beni in oro ed il denaro contante che aveva in casa, all’interno del frigorifero «per non contaminarlo con le sostanze che avrebbero utilizzato per le loro verifiche». Dopo averlo distratto, si sono appropriati del bottino e sono fuggiti. A riferire l’accaduto è il comando provinciale di Terni dell’Arma.

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Le raccomandazioni

«L’attenzione a tale odioso fenomeno – spiegano i carabinieri di Terni – deve rimanere e rimane sempre alta da parte di tutti, dalle forze dell’ordine ai cittadini. Per questo continuano gli incontri con le persone appartenenti alle cosidette ‘fasce deboli’, durante i quali vengono illustrate, di volta in volta aggiornandole, le tecniche sempre nuove attuate dai criminali. È importante che chi subisce tale reato non abbia vergogna o timore di denunciare l’accaduto: lui è vittima del reato e non ha nulla di cui vergognarsi. In casi dubbi è sempre necessario telefonare chiamando il numero unico di emergenza 112».

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