Comune Terni-Asm, intesa su debiti-crediti

Scatta la compensazione contabile da mezzo milione di euro dopo l’analisi delle cifre in ballo: c’è l’estinzione parziale

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di S.F.

Cerchio chiuso ed estinzione – seppur parziale – completata. Il Comune di Terni e Asm hanno trovato un’intesa’ per definire la situazione legata alla partita crediti/debiti tra le rispettive parti: scatta la compensazione contabile da quasi mezzo milione di euro dopo aver analizzato le cifre in ballo.

Debiti/crediti

Interessi su capitale assegnato per 175 mila 595 euro e rimborso rata di ammortamento del mutuo Cassa depositi prestiti – scaduto il 31 dicembre scorso – per 312 mila 500 euro. Queste le voci che hanno fissato il totale a 488 mila euro per quel che concerne la situazione debitoria di Asm nei confronti del Comune. Viceversa invece il Comune ha proceduto con tre atti di liquidazione – per la società – tra il 13 ed il 25 febbraio 2019 per fatture da rispettivamente 336, 80 e 70 mila euro, più Iva splitpayment che varia dal 10 al 22%. C’è però una sottolineatura: «I crediti vantati dalla società di che trattasi non sono esigibili in quanto atteso che, di fronte ad essi, sussiste una corrispondente posizione debitoria verso l’ente comunale». Tutto ‘livellato’.

L’intesa per la parziale estinzione

Il Comune ha quindi proposto all’Asm – da parte della società nessun problema nell’accettare – di effettuare la compensazione contabile per 487 mila 643 euro per l’estinzione parziale delle rispettive posizioni debitorie e creditorie.

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