Terni, il ticket turistico finisce nel cestino

La giunta è stata smentita: quel ticket unico non si deve fare. Disco verde, invece, agli aumenti delle tariffe

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Come non detto. Era stato un errore, evidentemente. Per adesso almeno il biglietto integrato turistico, a Terni, non si fa. Il consiglio comunale ha stabilito che è meglio lasciar perdere.

Le tasse Passato, invece, seppur tra mugugni e proteste, tutto il resto: dall’aumento delle aliquote per le imposte a quello per le tariffe sulle mense scolastiche.

LA DELIBERA CON LE TARIFFE

Orsini contesta Rilevante, al proposito, la presa di posizione di Valdimiro Orsini (Pd), che dopo aver incassato il ‘niet’ al suo emendamento che puntava al mantenimento delle tariffe anche nel 2017, ha votato contro la delibera  della giunta.

Il personale Novità in vista anche sul fronte del possibile ampliamento del numero dei dipendenti comunali che saranno messi a riposo, mentre potrebbero essere riviste – con una diversa e più articolata suddivisione – le fasce Isee in base alle quali le famiglie saranno chiamate al pagamento delle quote relative alla refezione scolastica.

Le partecipate Un’accellerazione potrebbe anche arrivare sul fronte delle aziende partecipate, a cominciare da quelle farmacie comunali che, pare di capire, restano un obiettivo ‘sensibile’: mettere sul mercato quel prodotto, evidentemente considerato appetibile, potrebbe placare qualche animo pugnante.

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